Prime “manovre” pensando alle elezioni

Alcuni tatticismi in vista delle amministrative fanno venir meno la compattezza all’interno degli schieramenti

BASTIA UMBRA A poco più di un anno dalla scadenza naturale dell’attuale legislatura,cominciano a muoversi le pedine sullo scacchiere politico bastiolo sul quale, da qui a una manciata di mesi, si giocherà la partita per la conquista del municipio. Una partita che si sta preparando già da mesi ma che nel consiglio comunale di lunedì sera ha visto muovere le prime mosse. Ciò che emerge dal confronto-scontro sull’urbanistica, infatti, è che per la prima volta, e in maniera evidente, posizioni individuali rompono la compattezza di una compagine finora omogenea.Una frattura che passa dal duplice voto contrario del consigliere Santoni, ormai affrancato dal Pdl dopo l’ingresso in Fratelli d’Italia insieme a Livieri (presente al consiglio comunale al contrario di Massimo Mantovani, di cui in molti hanno notato l’assenza).Che passa dalla lista Ansideri, con il voto contrario delle consiglieri Moretti e Degli Esposti sulla pratica Torninova;una scelta da cui il presidente Armando Lillocci, nelle dichiarazioni di voto, ha preso apertamente le distanze esprimendosi a favore della pratica.Che passa,infine, dal voto contrario di Davide Simonelli (lanciato mesi fa dai giovani del Pdl verso un assessorato mai riassegnato) sulla Novella Confezioni, pratica approvata con 10 voti favorevoli e 8 contrari (anche se qualcuno sostiene che ci fossero altri consiglieri di maggioranza indecisi nei quali, alla fine, ha forse prevalso il senso di responsabilità nei confronti dell’amministrazione).Dall’altra parte,invece, ha destato non poco stupore il voto contrario della minoranza sulla pratica Novella Confezioni, figlia di una giunta di centrosinistra che però, già allora, aveva diviso la coalizione allora al governo. Segno, forse, che anche all’interno del Partito democratico iniziano a muoversi pedine pronte ad affrancarsi dal segretario Vannio Brozzi, che secondo alcuni starebbe invece preparando la sua discesa in campo alla riconquista di Bastia.
Sara Caponi