La protesta di un commerciante
BASTIA UMBRA – “Se è vero che Bastia è rinomata in Umbria per la buona proposta commerciale che offre all’utenza regionale, occorrerà che le istituzioni si preoccupino affinché le attività commerciali siano motivate a continuare a investire in questa città”. A parlare è Angelo Carena, proprietario e gestore del negozio di pelletteria Carpel in via Roma a Bastia Umbra. Il negoziante, che non è iscritto all’associazione di categoria della Confcommercio, ha deciso di prendere l’iniziativa e di fare un punto della situazione sull’andamento delle vendite, non solo proprie, relativamente allo scorso mese di dicembre. “Quest’anno ci sono state delle difficoltà – spiega Carena – e per quale motivo? Di solito il momento in cui i negozi vendono di più coincide con i primi due fine settimana del mese di dicembre, dal momento che la gente, in quel periodo, si concede maggiormente il lusso di fare acquisti, in previsione del Natale. A Bastia Umbra, oramai da anni e proprio per lo stesso motivo, l’Epta, emanazione della Confcommercio regionale, organizza la fiera “Expo Regalo” presso il centro fieristico regionale Maschiella, creando occasione commerciale ghiotta per le attività che, da tutta Italia e non solo, acquistano stand presso i padiglioni. Di per sé, l’iniziativa certamente già penalizza le attività commerciali che esercitano presso la cittadina di Bastia Umbra, spostando l’attenzione della clientela presso il Maschiella, che si trova nella zona industriale bastiola. Tuttavia, dal momento che storicamente l’Expo Regalo si è sempre svolta nel corso del primo fine settimana del mese di dicembre, ai commercianti del centro cittadino è sempre rimasta la possibilità di poter contare sulle vendite del secondo fine settimana dello stesso mese, fino al 2009. In occasione del mese appena trascorso la fiera del regalo natalizio è stata organizzata in date diverse dalle consuete, andando a svolgersi sia nel primo che nel secondo fine settimana di dicembre. Una novità che di certo non ha giovato agli affari delle attività commerciali che hanno fatto di Bastia Umbra, negli anni, il centro di richiamo regionale per lo shopping di qualità. E’ quindi ovvio che professionisti come me si aspettino dall’amministrazione comunale un’attenzione particolare; per il bene dello sviluppo economico di tutta Bastia Umbra”.
Alberta Gattucci
spiegatemi questo titolo
boohh
Il solito titolo di parte … del giornale; In riferimento a ciò che afferma il commerciante, è oppurtuno che egli si riferisca prima alla categoria dei commercianti, perchè è la stessa categoria che organizza expo regalo … quindi il Comune che centra ? Il Comune non può sostituirsi al commerciante, può creare occasioni per favorire il commercio, ma non organizzare il marketing per i negozianti. Quest’anno per ovviare a questo problema si sono realizzate delle manifestazioni in piazza proprio per favorire il flusso anche nel centro cittadino, addirittura il trenino che faceva la spola tra centro fiere e centro della città … in collaborazione tra comune e associazioni d categoria … dunque cosa suggerire di più ?
Più cricticano questa amministrazione e piu si delegittimano e siautosfiduciano
ma do vive stò Carena??? a Bastia di sicuro no……
Quale “Professionista” del commercio e specialista del settore valigeria ecc. dovresti capire che il mercato non premia chi fa solo lamentele, addirittura tenendosi distante a manifestazioni che non si ritengono valide….. è chiaro che durante l’Expo Regalo e l nel periodo Natalizio, aver spostato l’attenzione al Centrofiere e in Piazza Mazzini, ha in qualche modo indirizzato gli avventori ai negozi presenti in quell’area, la tua capacità commerciale avrebbe dovuto cercare di attirare con eventi , luminarie o offerte diversificate aggiuntive, che avrebbero attirato clienti, anche nella zona dove insiste la tua attività.
Non si può sperare sempre negli altri, l’iniziativa personale sicuramente gratifica e moltiplica gli incassi e le soddisfazioni.
Abbassare i prezzi ?
Certi negozi sembrano GIOIELLERIE ……