Il futuro della giunta è ancora incerto e la Brunelli si chiama fuori

Politica Pareri divisi fra chi vuole mantenere l’attuale numero di assessori e chi vorrebbe invece integrarlo

BASTIA UMBRA Continua nel centrodestra il confronto sul futuro della giunta, di cui si è discusso anche nel vertice dei capigruppo di maggioranza convocato nel pomeriggio di ieri dal sindaco Stefano Ansideri. Le voci circolate nei giorni scorsi avevano puntato i riflettori sull’ipotetico ingresso in giunta di Daniela Brunelli, un’ipotesi smentita dal municipio e sulla quale anche la stessa presidente della Proloco mette un punto fermo. “Già dai tempi della giunta Lombardi – spiega – ho manifestato la mia indisponibilità a entrare in politica, sia per motivi personali sia perché ritengo che sia opportuno non politicizzare l’attività da me svolta,nella convinzione che sia giusto lasciare spazio ai giovani pieni di entusiasmo e passione”. Voci e indiscrezioni a parte, a oggi resta un’incognita la direzione che sarà intrapresa dall’esecutivo; chiaro,invece, è chele posizioni sono discordanti. Da una parte, infatti, c’è chi vorrebbe terminare la legislatura mantenendo inalterato l’attuale organico, che peraltro anticipa quella che sarà la composizione della prossima giunta,la cui rosa sarà ridotta da 7 a 5 assessori secondo le norme per il contenimento delle spese degli enti locali.D’altro canto, però, c’è chi preferirebbe integrare l’attuale esecutivo (composto da Fratellini, Roscini, Renzini, Mantovani e Fortebracci) con qualche eletto nelle liste, dando nuovo vigore politico a una giunta ritenuta “troppo tecnica”.Eventuali candidature saranno rese note nei prossimi giorni, anche se qualcuno è pronto a scommettere che, per scongiurare il reiterarsi di sfibranti polemiche e contese, il toto giunta si chiuderà senza rimpasti.

Sara Caponi