In arrivo un contributo di 15mila euro dalla RegioneBASTIA UMBRA Predisporre iniziative di riqualificazione dei centri storici della città e delle frazioni: è questa la finalità dello stanziamento regionale intercettato dall’amministrazione comunale, che ha deciso di cogliere l’opportunità offerta dalla legge regionale numero 12 del 2008 relativa al “Quadro strategico di valorizzazione dei centri storici”.Un contributo di 15mila euro (la cui entrata prevede una variazione di bilancio che verrà discussa stasera in consiglio comunale) il quale, spiega l’assessore al commercio Fabrizia Renzini, consentirà di “avviare un progetto locale con il coinvolgimento delle categorie economiche e culturali per valorizzare lo svilippo delle attività nei centri storici”. “Il prossimo passo – aggiunge Renzini – sarà procedere all’avviso pubblico per l’affidamento del progetto al professionista che si prenderà carico del progetto,il quale vedrà direttamente coinvoltii commercianti, molto presenti nell’area centrale, e altre categorie del mondo della cultura e della scuola per arrivare, nelle prossime settimane, a definire gli obiettivi strategici che dovranno tenere conto delle effettive priorità diintervento nei centri storici del nostro Comune: quello del capoluogo e delle frazioni di Costano e Ospedalicchio”. Alla fase di preparazione, insomma, seguirà una dinamica fase di concertazione che interesserà tuttii settori comunali e i soggetti privati, economici e sociali. “Un progetto molto importante – conclude l’assessore – in quanto nel riassetto del profilo urbanistico di un centro storico il commercio la fa da padrone”. Una scelta, insomma,destinata inevitabilmente a riflettersi sugli aspetti economici dei centri storici e che potrebbe rispondere, almeno in parte, all’esigenza di “progetto complessivo” indicata
recentemente dal presidente della Confcommercio di Bastia Umbra, Sauro Lupattelli, che ha indicato come priorità quella di “stabilire una progettualità che definisca finalità e obiettivi chiari alla luce dei quali costruire un percorso condiviso”.
Sara Caponi
“stabilire una progettualità che definisca finalità e obiettivi chiari alla luce dei quali costruire un percorso condiviso”
MA CHE VUOL DIRE ?
I commercianti facciano il loro mestiere, la smettano di fare i politici.
I commercianti di Bastia è ora, in verità passata, che diano alla città una parte di quella ricchezza che la stessa gli ha di fatto assicurato nel corso di moltissimi anni.
Il prestigio e le grandi potenzialità della nostra città non li hanno costruiti solo i commercianti, loro ne sono solo una minima parte, ma una parte che ne ha tratto grande benefici economici.
ORA, in questi momenti meno felici, DEVONO RIDARNE UNA PARTE ALLA COMUNITA’ E SMETTERLA DI CHIEDERE, PANTALONE HA FINITO ” i solde ” !!!