Tre in corsa da assessore

BASTIA UMBRA – Se non ci sono complicazioni e improvvisi cambi di marcia, entro mercoledì dal palazzo del Comune di piazza Mazzini, uscirà la fumata bianca per annunciare il nome del nuovo assessore in sostituzione di Luca Livieri. Sia il sindaco Ansideri che il gruppo dirigente del Pdl locale, ma i vertici provinciali vigilano, si sono dati una road map che prevede due passaggi. Lunedì la riunione del partito, da cui uscirà una rosa di tre nomi che verranno depositati sulla scrivania del primo cittadino, dopo di che Ansideri valuterà tutti i pro e contro e prenderà una decisione.

Stando ad alcune indiscrezioni raccolte da il Giornale dell’Umbria nell’ambito della maggioranza i nomi che verranno messi dal Pdl a disposizione del sindaco,saranno tre: quello del capogruppo Cairoli, del consigliere Ridolfi e del collega  Degli Esposti. I primi due sono del Pdl, mentre la presidente della prima commissione è stata eletta nella lista del sindaco.Su questi tre nomi, Ansideri, farà le sue valutazioni e poi sceglierà assegnando al nuovo assessore la delega al Sociale che in questo momento è stata trattenuta proprio dal primo cittadino. Per quanto riguarda invece il settore Urbanistica, la scelta è stata già fatta anche se manca l’atto formale: il settore, tenuto fino ad ora da Livieri, andrà all’attuale assessore all’Ambiente Fratellini. Questo lo scenario.

Nel frattempo mercoledì sera nel corso del consiglio comunale che ha approvato le variazioni al bilancio di previsione 2012, l’opposizione è andata all’attacco sottolineando come «questa Giunta al di là dei proclami non ha prodotto nulla di rilevante per la città». L’atto di accusa è stato mosso dal consigliere del Pd Pecci: «Tante parole, ma al dunque sono state fatte delle scelte sbagliate sia sul versante dei lavori pubblici, sia nei settori della cultura e del sociale.

Quanto alle dimissioni di Livieri, il sindaco non ha spiegato da che cosa sono state originate, mentre l’ex assessore accusa ì colleghi, senza tanti giri di parole, dì aver ordito un complotto nei suo confronti». A proposito di malumori nella maggioranza: il vice sindaco Aristei è sul piede di guerra a causa dello scarso confronto all’interno della maggioranza.

di LUCIO FONTANA