Replica del sindaco all’ex assessore. Nel centrodestra crescono i malumori e c’è chi nota analogie con le precedenti giunte
BASTIA UMBRA Hanno destato molto clamore le dichiarazioni di Luca Livieri, ex assessore all’Urbanistica di recente estromesso dalla giunta per decisione del sindaco. Decisione che Ansideri ha giustificato con il poco tempo a disposizione dell’ingegnere,ma che invece Livieri identifica come conseguenza di un complotto orchestrato da “cattivi consiglieri” e attori della “vecchia politica”. “C’è chi chiacchiera tanto e chi invece lavora”, replica Ansideri, che si limita a poche parole senza celare amarezza per la vicenda. Una vicenda che ha messo in luce una crepa nel centrodestra, dove a oggi fermentano sentimenti di delusione per una scelta non condivisa da tutti e, anzi, da alcuni ritenuta addirittura “politicamente dannosa” e troppo simile a un vecchio e osteggiato modo di fare politica. C’è chi fa notare,infatti, che a Luca Livieri, il più votato nelle comunali 2009, sia toccata la stessa sorte degli assessori licenziati dalle giunte di centrosinistra, anch’essi i più votati:Erigo Pecci, assessore al Commercio nella prima giunta Bogliari, Sauro Tamburini, assessore all’Urbanistica nella seconda giunta Bogliari e Antonio Criscuolo, assessore ai Lavori pubblici nella giunta Lombardi. Coincidenza che genera perplessità in chi, nel centrodestra, si era “speso per combattere un vecchio modo di fare politica e promuovere un rinnovamento”.
Sara Caponi

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