Movida in calo, colpa della crisi

BASTIA UMBRA – Le cattive abitudini in auto, stando agli ultimi dati emersi dai controlli sulle strade, sembrano in calo. A tirare le somme dei controlli notturni effettuati sabato notte a Bastia Umbra è stato Stefano Santoni, consigliere comunale di Bastia Umbra con delega alla Polizia municipale.

«Si è trattato di un servizio straordinario molto utile coordinato tra polizia municipale e polizia stradale – ha rilevato Santoni – ed al termine della nottata è emerso un elemento di grande importanza: il comporta-mento di molti utenti, soprattutto giovani, è diventato piùprudente come nel caso di numerosi proprietari d’auto che, avendo bevuto alcolici, affidano la guida del veicolo ad un altro conducente. I controlli di sabato hanno evidenziato infatti un forte calo di presenze, segno evidente sia della crisi economica che del periodo di vacanze che porta altrove una parte di utenti tradizionali».

I controlli sono stati effettuati dalla mezzanotte di sabato scorso fino alle 6 di domenica mattina, con le pattuglie situate in via Roma all’incrocio con via Irlanda, in una posizione ritenuta strategica per intercettare il traffico notturno dei veicoli in transito nella zona urbana di Bastia Umbra, in particolare quelli in uscita da locali notturni.

Le infrazioni. Nelle sei ore del servizio sono stati controllati sessanta veicoli, rilevate 3 infrazioni di una certa gravità ed un’altra decina di minore gravità. Il conducente di un’automobile è stato sottoposto ad alcol test e trovato con un tasso alcolemico di 0,8 grammi per litro di sangue superiore al limite consentito. Un altro conducente è stato poi trovato con l’auto priva della revisione obbligatoria del veicolo, ed oltre ad una sanzione di 159 euro, gli è stato apposto un particolare timbro sul libretto di circolazione che gli impedirà di circolare con il mezzo prima di aver effettuato la revisione biennale. Un automobilista, infine, si è visto sottrarre 4 punti della patente più una multa da 39 euro per sorpasso oltre la striscia continua. Nelle prime due infrazioni sono incorsi cittadini extracomunitari.

v.a.