Un 40enne ai domiciliari per raggiri commessi nel 2007 Individuato l’uomo che ad Assisi aveva rubato una borsa-In uno dei due casi gli oggetti trafugati sono stati recuperati e restituiti al proprietario
BASTIA UMBRA – Senza squilli di tromba o proclami, il lavoro dei carabinieri della Compagnia di Assisi continua senza sosta. E non mancano di certo i risultati. Gli uomini guidati dal capitano Andrea Pagliaro nelle ultime settimane hanno intensificato i controlli sul territorio portando a termine alcune operazioni di repressione e controllo della microcriminalità. Un’azione preziosa, quella dei militari, che ha suscitato non pochi apprezzamenti da parte dei cittadini che negli ultimi tempi, grazie alla loro collaborazione, hanno per-messo l’arresto di alcuni malvimenti. Un risultato lusinghiero. Ma veniamo agli ultimi due fatti di cronaca. Nel primo caso, i carabinieri sono riusciti ad individuare e arrestare l’uomo che qualche giorno fa aveva rubato una borsa all’interno di un’auto in sosta nei pressi di Assisi. Colto dalla volante mentre cercava di disfarsi frettolosamente del bottino, gettandolo nella spazzatura, è stato subito portato in caserma.
L’uomo in un primo momento, stando alle ricostruzioni, ha cercato di dileguarsi, ma i militari sono riusciti a bloccarlo. Già noto alle forze dell’ordine, l’italiano, 30 anni, aveva rotto il finestrino di un’auto parcheggiata nella frazione di Costano e rubato una borsa contenente effetti personali del proprietario, che appena scoperto il furto ha subito allertato il 112. Anche qui la collaborazione dei cittadini è stata fondamentale per individuare il malvivente e assicurarlo alla giustizia: proprio grazie alla descrizione del mezzo con cui si era allontanato il malfattore, fornita da alcuni passanti, i carabinieri sono riusciti a ricostruire la sua identità e hanno pizzicato l’autore del furto proprio nel momento in cui si disfaceva della borsa rubata, gettandola in un cassonetto dei rifiuti. Il ladro è stato condotto in caserma e quindi arrestato per furto aggravato. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al proprietario.
L’altro caso è avvenuto a Bastia. Un italiano di 40 anni è stato arrestato dai carabinieri per truffe commesse nel 2007. L’uomo, che dovrà scontare 11 mesi di reclusione, su ordine della magistratura è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
di MATTEO BORRELLI
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