PIANO REGOLATORE
BASTIA UMBRA – La presentazione pubblica, avvenuta giovedì, del laboratorio Urban Lab che si occupa della definizione del nuovo Piano regolatore? Per il Pd non ci sono dubbi: si tratta dell’ennesima trovata di una Giunta «che non conosce la città». I segretari di circolo Fanini (Cipresso-Ospedalicchio), Bizzarri (San Lorenzo – Costano) e Di Pasquale (Bastia centro) attaccano a testa bassa il sindaco Ansideri. «Il confronto pubblico dell’altra sera, facendo salve le poche cose positive, costituisce la conferma di un enorme e grave ritardo. Ma la cosa sconvolgente – dichiarano – è che si chiama la cittadinanza a proporre. Ma se non esiste un’ipotesi progettuale sulla quale discutere, su quali basi si avvia il confronto? E su quali ipotesi progettuali possono lavorare i tecnici?». La conclusione dei tre segretari di circolo del Pd è molto dura: «Se non si ha un’idea di città, un progetto chiaro, per un nuovo e diverso dal passato, sviluppo della città, si deve stare a casa, non si può amministrare un città come Bastia senza idee e proposte. E non si può far fare ai tecnici ciò che spetta ai politici».

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.