Piano regolatore partecipato

BASTIA UMBRA Riparte il cantiere per la revisione del piano regolatore generale che disegnerà il nuovo volto della città.E’ infatti questione di giorni per l’apertura dello “Urban Lab”, un vero e proprio laboratorio di urbanistica che studierà i bisogni e le trasformazioni della città raccogliendo le indicazioni dei cittadini per operare scelte che siano frutto di un ampio e sistematico confronto, al fine di andare incontro alle esigenze reali e specifiche della cittadinanza. Sarà l’architetto Marco Castelli, dello studio associato Federico Oliva e studio Arco (a cui è stata affidata l’elaborazione del nuovo piano regolatore generale dopo la chiusura dei rapporti con il gruppo di studio incaricato dalla precedente amministrazione), a impegnarsi in prima persona nell’apertura dello sportello ai cittadini e nell’attività di ascolto con i settori interni del Comune. Ascolto che è già iniziato con due primi incontri, svoltisi nei giorni scorsi, con la giunta, i gruppi consiliari di maggioranza e minoranza e i dirigenti degli uffici comunali.La presentazione ufficiale alla cittadinanza è invece programmata per giovedì 5 luglio alle 21 in piazza Umberto I. Gli incontri periodici dell’Urban Lab si svolgeranno nella sala del consiglio, nei centri sociali e in una sede specifica che verrà individuata dall’amministrazione e destinata allo scopo. “Siamo sulla buona strada per dare risposte precise e operative alla cittadinanza -ha affermato di recente il sindaco Stefano Ansideri -, grazie al gruppo di professionisti incaricato di redigere il nuovo piano regolatore generale, di alta e provata professionalità. Oltre a preoccuparci di dare risposte rapide ed efficaci, è nostra intenzione,condivisa dal gruppo di lavoro del piano regolatore, di operare scelte che siano frutto del confronto con i cittadini”.

A breve le linee di indirizzo del nuovo piano regolatore generale saranno perciò sottoposte alla partecipazione della cittadinanza e gli obiettivi, concordati con il gruppo di lavoro, riguarderanno principalmente uno studio sulla viabilità, da affiancare al progetto del piano regolatore mediante un piano urbano del traffico, un piano di arredo e colore, la riqualificazione del tessuto esistente in sinergia con le grandi aree di ristrutturazione.