La pioggia non ferma il cuore di Assisi

Il programma in onda mercoledì sera, raccogli fondi anche per il terremoto dell’Emilia – ASSISI – «E’UN’INIZIATIVA fatta con il cuore, come indica il titolo. I frati francescani conventuali, senza nulla togliere agli altri, sono la garanzia che i fondi che saranno raccolti arriveranno a destinazione portando sollievo a chi soffre». Lo ha spiegato Carlo Conti, presentatore, per la quinta volta, della manifestazione «Con il cuore», dalla piazza antistante la Basilica inferiore di San Francesco con l’obiettivo di raccogliere fondi per il Sud Sudan, per il Kenya e per i terremotati dell’Emilia. «Assisi è un faro per il mondo ed è importante che in questa terra si realizzino tali iniziativa con la speranza di dar vita a un bello spettacolo, ma, soprattutto, a una raccolta fondi generosa», ha aggiunto Conti.
SUL PALCO, con le registrazioni a singhiozzo a dcausa del maltempo, interpreti di primo piano e capaci di intercettare gusti disparati: Pino Daniele, Antonello Venditti, Emma, Umberto Tozzi, Antonino, Piero Mazzocchetti, il coro della Capella Musicale di San Francesco; ‘Con il cuore’ sarà trasmesso mercoledì 9 giugno, alle 21.20, su Rai 1 e Radio Rai 1.
«San Francesco è il Santo d’Italia e quindi si canta per l’Italia – ha spiegato Antonello Venditti —; è il simbolo di una persona che si è dedicata a pieno a Dio e agli uomini. In questo momento, più che mai, abbiamo bisogno di essere amici, di mostrarci vicini a chi ha problemi, a chi vive situazioni di disagio: per questo siamo qui». «Un pensiero va alle vittime del terremoto e per coloro che soffrono per questa catastrofe – ha aggiunto padre Giuseppe Piemontese, Custode del Sacro Convento -. Anche a loro andranno parte dei fondi raccolti con l’iniziativa ‘Con il cuore’ che, ormai da dieci anni, ci consente di essere vicini a chi ne ha bisogno. Nel Sud Sudan verrà creata una struttura, a Rajaf vicino la capitale Juba, per aiutare le ragazze di strada gestita dalle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, in Kenya, nel villaggio di Ruiri,   i frati conventuali creeranno una struttura per l’alfabetizzazione e l’educazione dei giovani». Padre Piemontese e padre Enzo Fortunato, direttore della rivista ‘San Francesco Patrono d’Italia’, hanno anche presentato la pubblicazione che ricorda le edizioni precedenti della kermesse benefiche, con il ‘quadro contabile’ delle somme raccolte. «Trent’anni di guerra in Sudan hanno provocato morti, macerie e disgregazione sociale» ha puntualizzato monsignor Leo Boccardi, Nunzio Apostolico del Sudan. Per donare 2 euro basterà inviare un sms entro il 10 giugno, al 45502.
Maurizio Baglioni