Serie D Servono forze nuove per sostenere l’Interregionale. Milioto: “Che disinteresse”
Il presidente non ha stretto con Gentilini e la città non “risponde”
Lanciato l’appello “L’entusiasmo sta scemando sempre di più”
BASTIA UMBRA – Esaurita la fase uno, quella che ha gestito l’euforia collettiva culminata con il triangolare benefico di Macerata, il Bastia da oggi è entrato a tutti gli effetti nella cosidetta “fase due”, quella che dovrebbe riguardare il consolidamento societario e conseguentemente la stesura di un ambizioso programma. Come e soprattutto con quale gestione, potrà avvenire tutto questo? E’ l’interrogativo che un po’ tutti in questi ultimi giorni si stanno domandando.Molto deluso da alcune fredde risposte ricevute, il presidente Paolo Bartolucci ha fatto il punto con la sua consueta franchezza sull’attuale situazione. “Mi aspettavo e ancora mi aspetto un coinvolgimento maggiore da parte delle forze imprenditoriali cittadine – afferma il presidente -, al momento posso solo formulare una serie di ipotesi, fumose e prive di concretezza. Vedo anche con profondo dispiacere che l’entusiasmo che si era scatenato per la vittoria del campionato sta giorno per giorno calando. Io tengo aperte tutte le porte della società, capisco che l’attuale momento che stiamo attraversando non è dei più floridi. Ecco perché, non posso imbarcarmi da solo e con i miei collaboratori in un’altra avventura e affrontare un torneo difficile e oneroso come la serie D, sarebbe un rischio troppo grande”. Restando così le cose, proprio il destino dei suoi collaboratori a questo punto, è a forte rischio?“Con loro e mi riferisco al mister e al direttore Milioto, insieme ad Alessandro Baldacci,sono tutti i giorni in contatto,aggiornandoli sui possibili sviluppi che puntualmente non si materializzano. Fino ad oggi,confermo che ho avuto un colloquio con Augusto Gentilini,portavoce di un gruppo di imprenditori romani. Ci siamo scambiati le nostre opinioni sul modo di gestione delle società ma non abbiamo mai accennato ad abbozzare un minimo di programma. Ripeto: la gente di Bastia sa dove trovarmi e come rintracciarmi, parlerò con tutti e non avrò preclusioni con nessuno, caso mai ci saranno”. Così esposta la situazione del Bastia non è di quelle che possono far stare tranquilli tutti quei tifosi che soprattutto nel finale del campionato si erano avvicinati alla squadra.Il campionato di serie D è tutto un altro torneo rispetto all’Eccellenza. Ecco perché prima di passare a esaminare la rosa giocatori più adatta, si dovrà formare una struttura societaria snella ed efficiente che Paolo Bartolucci da solo non può tenere in piedi. Questa situazione societaria, preoccupa tantissimo il direttore Milioto. “Sono molto affezionato a questo ambiente e alla città- ha detto – e non comprendo questo crescente disinteresse”.
di Leonello Carloni
comments (0)
You must be logged in to post a comment.