Adolescenti aggrediti, indagini a tutto campo

BASTIA – I responsabili delle aggressioni ai giovani di Bastia Umbra in piazzetta Franchi hanno le ore contate.

I carabinieri, infatti, dopo aver ricevuto la segnalazione del gruppo di adolescenti che, durante lo scorso fine settimana, è stata oggetto di ben due aggressioni da parte di una baby gang composta da una decina di coetanei stranieri, probabilmente albanesi.

Nel corso delle ultime ore, infatti, i carabinieri, secondo indiscrezioni, avrebbero raccolto alcuni elementi, grazie a chi si è trovato in quei momenti nella zona di piazzetta Franchi. Elementi che, adesso, andranno esaminati con cura al fine di arrivare ad identificare iresponsabili delle aggressioni e a ricostruire, con estrema precisione, lo svolgimento dei fatti.

Secondo quanto appreso, infatti, sabato pomeriggio un gruppo di ragazzi italiani, come ogni fine settimana, si era radunato nella piazzetta del centro storico di Bastia Umbra per trascorrere qualche ora insieme. Quel posto è, infatti, uno dei luoghi privilegiati per gli incontri tra gli adolescenti soprattutto nelle giornate di primavera o di estate.

Ad un certo punto, mentre i ragazzi bastioli stavano chiacchierando tranquillamente, si è avvicinato un altro gruppetto, formato da una decina di adolescenti, probabilmente di nazionalità albanese. Senza un motivo apparente due di questi giovanissimi si sono avvicinati ad un altro ragazzo e, dopo un piccolo diverbio, lo hanno colpito al viso. I giovani italiani, spaventati, hanno cercato di difendere il compagno come meglio hanno potuto ma il gruppo di stranieri, secondo quanto riferito, avrebbe avuto la meglio.

La cosa sembrava finita 11 e senza gravi conseguenze. Domenica pomeriggio, come di consueto, il gruppo di amici bastiolo si è nuovamente incontrato nella piazzetta. Il tempo era bello e volevano godersi questo anticipo di primavera con gli amici nel luogo in cui sono cresciuti e che sentono loro. Attorno alle 17, però, i giovani stranieri sono tornati ancora una volta. Anche in questa occasione, due di loro, ritenuti i più violenti, si sono scagliati contro i giovani italiani e hanno iniziato a picchiarli davanti agli altri amici. Tre di loro hanno preso qualche calcio e qualche pugno. Subito dopo la nuova aggressione, i giovani stranieri, hanno anche minacciato gli

altri giovani che erano presenti. Al momento non è chiaro cosa spinga questo gruppo a portare avanti veri e propri atti di bullismo verso i coetanei. Di certo, comunque, a Bastia, i ragazzi hanno paura per questi episodi che esulano completamente dalle abitudini della cittadina.