Bastia Blitz dei carabinieri: sequestrati droga, computer e istruzioni per la preparazione della polvere nera
Il giovane nascondeva un ordigno esplosivo e 41 kg di materiale pirico
di ANDREA LUCCIOLI
BASTIA UMBRA – Un vero e proprio arsenale. Un ordigno esplosivo già fabbricato, 41 kg di materiale per realizzare altre “bombe artigianali”, ma anche istruzioni per preparare polvere nera e documentazione varia in materia. Il catalogo del perfetto “bombarolo” in pratica.
Senza dimenticare diversi grammi di hashish e marijuana.
L’impressionante scoperta è stata fatta dai carabinieri della stazione di Bastia Umbra, che insieme ai militari della Compagnia di Assisi – guidati dal capitano Pagliaro – hanno arrestato un 28enne bastiolo al termine di una serie di indagini avviate da tempo. Un intervento tempestivo, i carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento del 28enne di Bastia quando il giovane aveva già realizzato il primo ordigno.
Una vera e propria bomba: dieci volte più potente dell’ordigno che a metà novembre ha spedito all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia due diciottenni ed una ragazza di 17 anni. Simile anche il confezionamento: il 28enne aveva preparato un ordigno costituito da un cilindro in alluminio contenente polvere pirica ed una bomboletta di gas,del peso complessivo di circa un chilogrammo. A quanto pare però – come confermano gli inquirenti – non ci sarebbe nessuna interconnessione tra i due episodi. Tornando al ritrovamento “esplosivo”, secondo una prima analisi degli artificieri del comando provinciale di Perugia – intervenuti sul posto – la bomba artigianale, se esplosa, avrebbe potuto creare seri danni a persone o cose.
Nel corso della perquisizione sono stati anche sequestrati del fertilizzante chimico e altre sostanze che verranno analizzate dagli specialisti dell’Arma. Il materiale, con un peso complessivo superiore ai 41 chilogrammi, opportunamente preparato e miscelato, poteva essere utilizzato per la preparazione di altri micidiali ordigni. Anche per questo si è reso necessario l’intervento degli artificieri che – subito dopo il blitz – sono stati impegnati nella messa in sicurezza di tutta l’area circostante. Il giovane arrestato – che ora è rinchiuso nel carcere perugino di Capanne – era conosciuto da tempo dalle forze dell’ordine. I militari sono arrivati al fermo in seguito ad una serie di indagini che andavano avanti da tempo e che nulla hanno a che vedere con l’esplosione del 14 novembre.
Nel corso dell’operazione i carabinieri hanno poi sequestrato sei hard disk zeppi di informazioni e riferimenti, materiale cartaceo (tra cui la formula per la preparazione della polvere nera) e un altro tubo vuoto di alluminio pronto per essere utilizzato come contenitore dell’esplosivo. Tutto materiale che ora è al vaglio degli inquirenti che dovranno capire in che modo il 28enne avrebbe utilizzato l’ordigno già pronto ed il resto dell’esplosivo. A quanto pare il giovane avrebbe affermato che il materiale esplodente sarebbe servito per i festeggiamenti di fine anno, ma questa versione non convince gli inquirenti. E i dubbi maggiori arrivano proprio dai quantitativi di materiale sequestrato: oltre 41 chili di esplosivo. Sarebbe stato un Capodanno indimenticabile.
ora le multe non le farà più…
sti ragazzi stanno imazzendo?
non mi rubare il Nickname!!
“un cittadino”ermetico!!!Ma perchè faceva pure le multe ?adesso si divertisse con le miccette a capanne!!! ehehehh, anzi si guardasse il retrobottega non si sà mai.provo una sincera pena per i genitori che hanno allevato un figlio idiota.e non dico altro.
Ma chi è questo individuo? Se faceva le multe è uno adibito in qualche servizio pubblico. Meglio tenerlo dentro per un pò e quando esce speriamo che gli siano passate le voglie di fare il botto.
SI ciao… io direi che ha un gran cervello! da retta!
Che spettaccolo!!!!!! come te nessuno mai!!
Il ragazzo cha na gran testa!! don’t forget!
robertina quello è un delinquente altro che genio……
Se pensate che chi detiene sostanze esplosive e fabbrica ordigni artigianali ha una gran testa significa che non ci sono piu speranze.
Non dico che sia un delinquente, perchè magari lo faceva per hobby, ma definirlo un genio mi sembra addirittura ridicolo.
Non so chi sia ma tutti dovremmo preoccuparci se in giro ci sono persone che fabbricano ordigni, altro che genio.