La polemica apparsa sul sito del PD, riguardante l’iniziativa volta all’annullamento del bando per l’assegnazione di spazi pubblicitari, è del tutto priva di fondamento ed evidenzia la pochezza delle argomentazioni politiche con cui questo partito affronta le problematiche. Una norma presente nel bando ritirato concede, alla nuova giunta, la facoltà di annullare la gara. Abbiamo dunque esercitato un diritto legittimo, lavorando di concerto con gli uffici nel rigoroso rispetto delle regole. Il bando proposto dalla vecchia maggioranza voleva definire la proposta pubblicitaria in maniera semplicistica e, analizzando solo una piccola parte del territorio, nasceva con contenuti molto modesti e con una tempistica assolutamente incoerente. Una materia di tale complessità non può essere gestita con una gara che si apre a ridosso delle elezioni amministrative e si chiude il giorno del ballottaggio. Abbiamo preferito ritirare immediatamente l’atto per evitare l’ennesimo danno di immagine per la città di Bastia. Stiamo lavorando ad una proposta organica che coinvolgerà tutto il territorio comunale, dal centro storico alle zone industriali, passando per le frazioni e per i principali nodi viari. Punteremo fortemente sulla qualità architettonica e sull’inserimento ambientale degli interventi, dando la massima visibilità al bando in modo da far partecipare una pluralità di imprenditori. Procederemo alla revisione del regolamento per la gestione dei mezzi pubblicitari, renderemo le norme più snelle ed elimineremo tutte le situazioni di incertezza giuridica dovute alle numerose deroghe concesse dalla precedente giunta. La nostra azione amministrativa è trasparente e fondata sulla certezza del diritto. Illazioni e polemiche sterili non interessano alla nuova giunta comunale e soprattutto ai cittadini che hanno fermamente voluto il cambiamento.
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