AL VIA LA PRIMA FIERA DELLA SICUREZZA

EVENTI Roberto Prosperi, presidente di Epta,commenta: “Expo Emergenze è al servizio del territorio”
BASTIA UMBRA Dopo tanti preparativi e un lungo conto alla rovescia, si celebra oggi l’inaugurazione della prima kermesse della sicurezza e della prevenzione. L’Umbriafiere di Bastia Umbra spalanca infatti le sue porte e i suoi saloni ad Expo Emergenze, la prima grande rassegna in ambito di sicurezza ed emergenza del Centro Italia. Alla quattro giorni all’insegna della sicurezza è prevista l’affluenza di migliaia e migliaia di visitatori, traesperti del settore e semplici cittadini incuriositi da questo evento straordinario.Expo Emergenze è la prima grande rassegna del Centro Italia di questo tipo. E’unevento imponente nei numeri e nelle dimensioni, con i suoi 3 padiglioni fieristici, 450 stand, 15 mila metri quadrati espositivi interni, 15 mila esterni e 6 sale convegni,che saranno messe a disposizione degli enti e delle aziende aderenti per l’organizzazionedi seminari e laboratori. Occupato anche l’esterno dell’Umbriafiere dove sono previsti momenti spettacolari e gare dinamiche.Tanti gli enti territoriali coinvolti nel nuovo progetto firmato Epta Confcommercio, tra cui: Regione dell’Umbria, Usl e Protezione civile, Anci,Vigili del fuoco,Polizia,Carabinieri, Esercito italiano, corpo Forestale, Soccorso alpino, Guardiadi finanza, con la sua unità cinofila ed il vasto mondo delle associazioni no profit.Grande soddisfazione per la manifestazione è stata espressa dal presidente di Epta Confcommercio,Roberto Prosperi, che nutre parecchie aspettative per questa kermesse.“Noi,come Epta Confcommercio -spiega Prosperi – crediamo che il nostro ruolo debba essere ad esclusivo servizio del territorio, in una logica di valorizzazione e tutela delle eccellenze umbre. Expo Emergenze è l’occasione di fare il punto sul tema della gestione dell’emergenza, sulle grandi capacità e potenzialità raggiunte negli ultimi decenni, sia in termini di conoscenza edi competenze che di mezzi. L’obiettivo, e questa iniziativa lo dimostra pienamente, è quello di riuscire a dare visibilità ad un sistema esistente ed operante,composto dalpubblico e dai soggetti privati, che è il risultato di una costellazione di singole competenze nate e sviluppatesi nel nostro territorio.Siamoi primi a credere nel valore della collaborazione sinergica tra i diversi soggetti – ha specificato il presdidente di Epta- e vogliamo dare il nostro contributo per riuscire a fare massa critica, insieme a tutti gli altri attori sociali. Expo Emergenze – conclude il leader- non è solo un evento d’impatto per i numeri che la caratterizzano, ma lo è anche per la solida adesione che aziende ed enti hanno dimostrato nei confronti dell’iniziativa. Vorrei poter nominare e ringraziare ciascuna entità che ha contribuito a formare Expo Emergenze, e mi auguro che tutti possano sentirsi raggiunti da un profondo e sentito ringraziamento per aver concretizzato un progetto di tale impatto”.Rilevanti e significative le tematiche affrontate da Expo Emergenze, che contribuisce in modo concreto alla diffusione della cultura e della prevenzione del rischio, ma anche alla divulgazione delle politiche di attuazione, strategia e salvaguardia del territorio, con l’obiettivo di sviluppare precise competenze per la tutela dei cittadini in tutte le situazioni di emergenza. Sono infatti ben sei gli ambiti abbracciati dalla rassegna:primosoccorso sanitario e disabilità, protezione civile, antincendio, protezione del territorio, sicurezza sul lavoro e rischio industriale.
La manifestazione, con decorrenza biennale, si pone come punto d’incontro tra aziende specializzate in attrezzature, tecnologie e servizi a supporto dell’ambiente e della comunità cittadina e nuovi ampi panorami di imprese, sia pubbliche che private, interessate a conoscere e valutare i qualificati servizi e prodotti offerti. La prima grande fiera per i professionisti dell’emergenza e della sicurezza del centro Italia è aperta al pubblico da oggi fino a domenica, tutti i giorni dalle ore 10 alle 19.
E’unevento promossoe organizzato da Epta Confcommercio, contattabile al seguente numero telefonico per qualsiasi informazione riguardante la manifestazione:075.5005577. Per prendere visione dell’intero programma si può consultare il sito www.expoemergenze.it.

Le vere protagoniste della kermesse sono le istituzioni (come Croce Rossa Italiana e Protezione civile) e le aziende del territorio (come Umbra Acque) presenti con iniziative e proposte
DOVE ESPOSIZIONE E FORMAZIONE SI INCONTRANO

BASTIA UMBRA Il mondo della prevenzione del rischio e di tutti i soggetti che vi lavorano è davvero vasto, ma Expo Emergenze ha fatto di tutto per unire insieme il maggior numero di associazioni, aziende e istituzioni protagonisti nella lotta a difesa della sicurezza.Quando si tratta di sicurezza nel mondo del lavoro e di gestione del territorio fondamentale è ad esempio il ruolo della Protezione civile, che in occasione della prima fiera dell’emergenza, espone e promuove www.procivpress.it,un innovativo servizio per la diffusionedi notizie e comunicati dalmondodella Protezione civile. ProcivPress.it viene presentato oggi presso lo stand di Anci Umbria, padiglione 8 settore E, stand 10,insieme a Marco Iachetta, vice delegato Anci nazionale Protezione civile. Dalle 14.30 alle 16.30 inoltre i responsabili sono a disposizione per raccontare le funzionalità del servizio. ProcivPress.it nasce dall’esperienza del quotidiano online www.ilgiornaledellaprotezionecivile.it,conl’obiettivo di dare visibilità alle istituzioni (Regioni, Province, Comuni), alle associazioni di Protezione civile e alle aziende che producono materiali e attrezzature per il settore, grazie ad una piattaforma giornalistica in grado di raggiungere organidistampa ed attori della comunicazione, fornendo loro gli strumenti per il lavoro quotidiano.Expo Emergenze ospita non
solo stand espositivi ma anche veri epropri corsi formativi. E’ il caso del corso ‘Manovre di disostruzione in età pediatrica’, organizzato dalla Croce Rossa Italiana e presentato in anteprima alla fiera di Bastia. Presentato negli scorsi giorni al teatro comunale di Montefalco, il corso porterà alla formazione di istruzioni, oltre 150 volontari della Croce Rossa Italiana dell’Umbria. Il corso si terrà il 10 marzo prossimo, sempre a Montefalco. Il progetto ‘Manovre disostruzioni pediatriche’ della Croce Rossa Italiana nacque nel 2008 grazie ad una intuizione del dottor Marco Squicciarini, volontario della Cri, che allora era responsabile dei corsi di rianimazione cardiopolmonare pediatrica ed utilizzo del defibrillatore per tutta l’Italia.
Una ricerca scientifica mise in evidenza che in Italia moriva un bambino a settimana per questa drammatica problematica (dati Sip- Società italiana di pediatria 2007), si scoprì una cosa incredibile: i bambini morivano per il non sapere. Morivano perché nessuno conosceva l’esistenza di Linee guida della international Liaison committee on resuscitation che cambiano ogni 5 anni e che insegnano a Tutti come salvare una vita umana.Anche Umbra Acque è ospite di Expo Emergenze.L’azienda è presente alla kermesse nazionale dedicata ai temi dell’emergenza e della sicurezza con un proprio stand, padiglione 8, settoreB, stand 20. E’ l’occasione per presentare ai visitatori anche la campagna aziendale per la sicurezza sul lavoro. La campagna si rivolgea tutti i dipendenti e dimostra l’impegno verso una strategia di attenzione che è tanto piu efficace quanto piu inserita negli ingranaggi del sistema azienda e viene supportata da materiale visivo e documentale (totem, brochure a tema, locandine, dvd ecc.). Per i lavoratori si ribadisce il diritto ad un lavoro sicuro, come forma di tutela propria e della propria famiglia.L’approccio utilizzato è di tipo emozionale,volto ad indurre una diffusa presa di coscienza sul tema della sicurezza sul lavoro.L’obiettivoè quellodi coinvolgere tutti i dipendenti con messaggi forti e di impatto,anche visivo, proprio per accrescere l’attenzione al tema.Lo slogan della campagna,’Attenzione sul lavoro. Un bene per tutti’che si sofferma sull’importanza del rispetto e del senso di responsabilità,perse e pergli altri.La prevenzione e l’attenzione prestate ogni giorno sul luogo di lavoro sono determinanti per una vita aziendale sicura e serena.La campagna èmulti soggetto ed avrà penetrazione capillare con temi differenti nei diversi mesi di attuazione:attenzione sul lavoro, attenzione all’uso di alcolici durante la pausa pranzo, attenzione alla guida dei mezzi da lavoro, attenzione al fuso dei dispositivi di protezione individuale (Dpi), attenzione sulla postura adottata davanti al pc e attenzione agli ambiente cosiddetti ’confinati’. I contenuti saranno personalizzati per targetdi ruoli operativi ed impiegati ponendo l’accento su quali sono i rischi che comportamenti sbagliati possono ingenerare e proponendo i giusti comportamenti e le best practices.