L’attaccante ancora decisivo: «Bastia, teniamo questo ritmo»
«L’infortunio mi ha tenuto fuori troppo a lungo,devo ripagare tutti con grandi prestazioni»
BASTIA UMBRA – Da giocatore infortunato in odore di taglio, a uomo determinante per un risultato importantissimo.Il Bastia stacca Narnese e Tiberis nella domenica in cui è andato a giocare il derby di Passaggio di Bettona senza tifosi al seguito.E decisivo è stato Domenico Borrelli.
L’attaccante è entrato a partita in corsa ed è andato in rete nel 2-1 con cui i ragazzi di Scarfone hanno avuto la meglio sugli avversari allenati da Andrea Marcantonini. Più 5 sulla Narnese. Potrebbe essere la domenica della svolta? «Me lo auguro – dice Borrelli – ma ancora mancano così tante giornate che non è scontata la nostra vittoria finale. Ora abbiamo due partite di fila in casa, ma gli avversari non sono dei più agevoli.
Certo, andare a vincere fuori casa dopo il passo falso casalingo con il San Sisto ci voleva proprio. Ora sarà importante mantenere questo ritmo».
Parlando un attimo della sfida di Passaggio di Bettona, giocarla senza i vostri tifosi al seguito che sensazione è stata? «Evitare la trasferta, sopratutto questa trasferta dove i chilometri da fare erano pochissimi e la gente un po’ si conosceva tutta, credo sia stato un errore. Credo che chi abbia deciso abbia voluto punire i nostri tifosi per quelli che sono stati gli episodi con la Narnese. Così come è stato fatto per loro, ci aspettavamo che la stessa sorte sarebbe toccata prima o poi ai Mad Boys. Speriamo comunque che sia la prima ed unica volta». Si diceva del calendario.
Casacastalda e Tiberis le prossime avversarie…: «Due belle squadre.Saranno sicuramente difficili da affrontare. Il Casacastalda, nomi alla mano, credo sia la miglior formazione del campionato. Per diverse vicissitudini non è riuscita ad esprimere appieno le proprie potenzialità.
La Tiberis invece viene sì da due sconfitte. Ma prima aveva collezionato sette vittorie consecutive. Per cui non fidiamoci». Se passate in indenni queste due settimane, si potrebbe dire che è fatta? «Saremmo un pezzo avanti. Fatta proprio no.Però saremmo vicinissimi all’obiettivo». Per lei una bella rivincita il gol di Passaggio di Bettona dopo il periodo buio legato all’infortunio…:«Rivincita contro la cattiva sorte.Perché per il resto non posso che ringraziare la società e la gente di Bastia.Mi hanno riservato un trattamento da serie A. Curandomi alla perfezione. Ogni giorno avevo una terapia specifica. Mi sento ancora più in debito nei loro confronti. Mi manca il ritmo partita. Ma un attaccante per essere decisivo ha bisogno di pochi minuti. Sono stato fuori 50 giorni. Ora è tutto alle spalle. E spero di fare altri gol decisivi per questa maglia».
di SIMONE MAZZUOLI
comments (0)
You must be logged in to post a comment.