I DOCENTI e il personale Ata dell’Istituto tecnico «Ruggero Bonghi» hanno espresso soddisfazione per la posizione presa dal sindaco Claudio Ricci e dalla giunta comunale in favore del mantenimento quali entità autonome dello stesso «Bonghi» e dell’Istituto d’Istruzione superiore «Marco Polo», scuole che per la Provincia di Perugia sarebbero invece da accorpare tra loro.
«Quello della giunta è solo un autorevole parere, in quanto le istituzioni che territorialmente detengono le leve di comando sull’istruzione superiore sono la provincia e l’ufficio scolastico Regionale — spiegano docenti e personale Ata —. È un parere che tuttavia ci conforta e che restituisce un poco della fiducia che aveamo perduto, al pari degli studenti, sentendoci del tutto scavalcati dalle istituzioni. Infatti, senza che mai se ne fosse stata fatta menzione prima, il 30 dicembre la conferenza provinciale sulle scuole ha prospettato l’accorpamento per approvarlo, con inconsueta celerità, solamente 11 giorni dopo».
Entro fine mese è previsto il voto del consiglio regionale sul complessivo piano-scuola, dopo l’approvazione da parte della giunta regionale del piano messo a punto dalla Provincia.
M.B.

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