Il consigliere Pecci attacca senza mezze misure la politica del sindaco sulla vicenda dell’impianto di Costano
BASTIA UMBRA Il “fallimento politico-amministrativo della giunta Ansideri”: ecco comeil consigliere del Partito democratico Erigo Pecci interpreta le dichiarazioni del direttore generale di Sebigas Roberto Manzoni, che ha escluso l’ipotesi di rinuncia alla realizzazione a Costano di unimpianto a biogas. In merito una nota di Pecci confermala posizione contraria del Partito democratico e preannuncia che, in caso di rilascio delle autorizzazioni, il Pd darà ai cittadini di Costano “tutto il supporto e gli strumenti necessari fino ad arrivare all’impugnativa dell’atto autorizzativo presso il Tar”. Ennesimo colpo di scena in una vicenda che, secondo Pecci,è conseguenza dell’atteggiamento tenuto fin dall’inizio dall’amministrazione,rea di aver “governato con totale mancanza di informazione verso i cittadini”forse “per far trovare tutti davanti al fatto compiuto e inattaccabile dal punto di vista amministrativo”, interpretando tutto ciò come volontà di realizzare il progetto “sopra la testa di tutti” in contrasto con il “dovere della tutela del territorio da speculazioni industriali attraverso lo strumento del regolamento delle aree dove prevedere l’insediamento delle centrali a biogas”, non ancora redatto in queldi Bastia. Alla lucedi questo “atteggiamento passivo di fronte all’aggressione al nostro territorio” urge per Pecci “recuperare il tempo perduto nonché gli atti irresponsabilmente omessi”, convocando un consiglio comunale straordinario per istituire il Regolamento delle aree e verificare “chi è davvero contrario alla realizzazione della centrale a Costano”. In sede consiliare il Pd chiederà alla maggioranza di votare all’unanimità il “no assoluto all’insediamento del “biodigestore” e di portare il regolamento finalmente approvato alla valutazione della terza conferenza di servizi”, fissata per il prossimo 4 febbraio “smentendo clamorosamente l’attivarsi del sindaco per annullare il procedimento amministrativo”.
Sa. Ca.
Ma che governo della città!? prima portano avanti a tutta velocità il progetto delle Biomasse e poi neanche hanno il coraggio di sostenerlo.
E adesso che le autorizzazioni sono pronte il Sindaco ha le mani legate. Basta che fà un ordinanza sindacale e blocca tutto!
Ma secondo voi chi ha garantito l’impresa? Fratellini e Ansideri?
Mandiamoli a casa, prima che distruggono quel poco che rimane di Bastia.
i casini li avete fatti voi…ecco perchè vi hanno mandato a casa!
Mumble mumble … Pecci smentisce il sindaco ?? Ma se anche i gestori del biogas sono usciti con una nota in cui affermano che il sindaco gli ha detto di ripensare al progetto ! Ma guarda un pò … i cittadini chiedono all’amministrazione di fare marcia indietro e la giunta li ascolta … mentre il centro-sinistra non ha ascoltato nessuno quando gli si chiedeva di non fare il sottopasso di via san rocco e di non distruggere l’eden rock … mumble mumble … volete fare una brutta copia del centro-destra, ma caro Pecci, non sei credibile … Come nel verde di Via irlanda, lo avete sempre sbandierato e poi tutti nella presentazione dell’ex deltafina vi hanno smentito … dicendo che erano già pronte le gru con un permesso a costruire dato della giunta Lombardi !!! DEMAGOGICI !! … e un pò bugiardi !! Una domanda … ma come mai non siete andati a visitare la centrale a biogas ?? Mi sa che siete voi poco informati !!
Mi permetto solo di fare una considerazione sui messimi sistemi…..Io sono di sinistra e vedere che il PD attacca un impianto a Biogas (e non a biomasse!) quando la stessa legambiente spinge per impianti di questo tipo mi fa veramente riflettere. Qui non si tratta di cultura dell’ambiente o di difesa del territorio, ma solo di interessi politici elettorali e non certamente di interessi per la collettività. Io abito a Cremona e intorno a me ci sono diversi impianti a Biogas. Vi garantisco che puzze non se ne sentono e in quanto a numero di mezzi sono gli stessi (trattori) che vanno in campagna a coltivare la terra. Ora mi chiedo perchè, davvero, si debba essere schierati pregiudizialmente contro una fonte rinnovabile sicura e importante. Davvero mi vien da pensare che la sinistra si sia rincoglionita del tutto. Sono più importanti le elezioni che non il bene collettivo.
Dott. Lavezzoli comprendo il suo stupore riguardo alle scelte del PD locale che differiscono dalle scelte di quello a livello nazionale; ma da segretario di una delle sezioni di Bastia, esattamente quella di Costano nel cui territorio dovrebbe essere costruita la centrale, mi sento in dovere di precisarle alcune cose: ritengo che ogni realtà sia a se stante e che quello che può andar bene per la maggior parte dei luoghi o delle persone non è detto vada bene per tutto. Bisogna conoscere a fondo la realtà da cui questa presa di posizione viene fuori e sono sicuro che conoscendola anche lei comprenderebbe tale scelta. So che nella bassa padana dove lei abita sono state impiantate molte di queste centrali, ma so anche che proprio contro di esse si sono costituiti molti comitati, ne ho notizia sia nel Mantovano che nel Ferrarese, dove, fra gli altri, anche miei amici di diversa estrazione politica ne sono i promotori. Da uomo di sinistra, quale anche lei afferma di essere, la voglio rassicurare del fatto che la nostra non è una presa di posizione pregiudiziale dettata solo da logiche…
IL PD VUOLE CAVALCARE IL MALCONTENTO, DICENDO ANCHE BUGIE, PER METTERE COSTANO CONTRO ANSIDERI IN VISTA DELLE PROSSIME COMUNALI…
I cittadini di Costano Non lo vogliono, e non è una questione di destra e di sinistra STOP.
Voi abitate a Costano? Se lo volessero in via roma , a borgo, oppure alla garbatella cosa direste? tutti a far salti di gioia immagino! traffico,puzza,sfruttamento delle risorse idriche già rovinate,acqua depauperata,immissione di liquami nel ciclo del biogas, impoverimento delle terre circostanti, produzione di energia che vale pochissimo se nn la reintegra il gestore…ecc..ecc… volete che continui?
P.S. caro Cremonese (mi puzza che un cremonese scriva proprio in questo momento), auguro a te tutto il bene del mondo, ma il sito che si trova li da te ha appena 3/4 mesi di vita…..il che è tutto un dire!
Per Basilisco. preciso che mi sono interessato a questo blog, perchè mi occupo di fonti rinnovabili a 360° (compreso fotovoltaico ed eolico) e aver letto sulla nostra testata (Provincia di Cremona) che una delegazione umbra era venuta a vedere un impianto nella nostra provincia, mi aveva incuriosito. Ecco il motivo per cui navigando in rete ho trovato questo blog (e come in questo scrivo in altri). L’impianto in questione dove vivo cmq non è quello visitato dalla vs delegazione, ma un altro di altra società presente sul territorio da oltre due anni. Mi creda che non abbiamo puzza, non si depauperato proprio nulla a livello di territorio, anzi credo davvero che gli agricoltori abbiano trovato una nuova fonte di reddito (al contrario molti avrebbero lasciato i terreni incolti). In merito ai costi dell’energia quello che scrive dovrebbe chiederlo a chi un impianto lo ha già per sapere se è vero che l’energia è poco reddtizia. E grazie cmq del Cremonese….erano anni che nessuno mi chiamava così. Un grazie invece sincero a Moreno Bizzarri per la risposta pacata e intelligente.
la freghina aggiunge che riguardo alla benedetta trasmissione di rai 3 sulle centrali biogas a San Francisco, vorrei sottolineare che il sistema in questione SORGE A 9 KM DAL PRIMO SITO UMANO!!! AVETE CAPITO??? NON A 200 METRI DA UN AGRITURISMO! CABRON!
Vorrei far presente che quell’impianto sarà realizzato accanto all’impianto di depurazione degli scarichi civili dove arrivano quotidianamente i liquami di Assisi – Bastia – Cannara. Ora non sarà certo il nuovo digestore a compromettere il territorio. Purtroppo questa è l’Italia dei comitati! Vorro vedere come farà il Sindaco a dire di no alla realizzazione del biodigestore, dopo che la Conferenza dei Servizi ha di fatto approvato il progetto: mancano solo dei dettagli burocratici. I danni, poi, chi li paga? Perchè di certo la ditta propositrice non intende ritirare la richiesta di concessione. Io ho votato Ansideri, ma ritengo che sia giunto il momento per Lui di fare veramente il Sindaco e di tirar fuori le palle.
Il centrosinistra è davvero NIMBY (Not In My BackYard), perchè non fare il biogas? Certo, anche a me se dicessero “dai, facciamo una fabbrica di mxxxa a casa tua, non ti preoccupare tanto non puzza…” mi incxxxxrei, ma confesso la mia ignoranza in materia, non lo so se l’impianto di biogas sia davvero così efficiente! Quello che so è che l’amministrazione potrebbe mettere uno sconto ICI/IMU sulle case che si trovano entro una certa distanza dall’impianto incriminato..
A Tex Willer: Ricorda che se non fa marcia indietro il sindaco sul biomassa ci penserà il comitato dei veri costanesifacendo ricorso al TAR.
ma allora se duro…
viva il comitato dei costanesi pronti per difendere il nostro paese dall impianto biogas e alla possibilita di riaprire le staalle di maiali,
il territorio non si tocca più! lavorare non significa distruggere quello che ti stà in torno ma al contrario, lavorare costruendo un territorio rispettabile deve essere l’obiettivo di tutti!!! continuare a sbagliare vuol dire sbattere la testa contro il muro