I pendolari dello spaccio erano ospiti ad Assisi SPACCIATORI, stranieri, clandestini, pluripregiudicati, avevano cercato sicuro asilo ad Assisi, in casa di un’amica, mantenendo la loro attività a Perugia, ma i carabinieri, grazie anche all’aiuto di alcuni cittadini, li hanno individuati, seguiti e arrestati in flagranza a Borghetto mentre smerciavano alla grande. Nel corso dell’operazione sono stati rintracciati anche due acquirenti che provenivano dal senese, uno dei quali è stato denunciato per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Gli arrestati sono un palestinese di trent’anni e un tunisino trentanovenne. La loro presenza, però, non è passata inosservata tanto da insospettire subito alcuni abitanti della zona che, opportunamente, hanno allertato i militari dell’arma.
Gli uomini del capitano Andrea Pagliaro hanno così deciso di seguire le mosse dei due che, da Assisi, hanno raggiunto Perugia; la zona della strada del Borghetto per la precisione. I due stranieri, fra uliveti e vicino ad un casolare abbandonato, avevano allestito una sorta di bazar dello spaccio che si svolgeva in un capanno realizzato con rami e frasche. Ben spartiti i compiti fra i due: uno faceva da palo, l’altro smerciava eroina, occultata in diversi punti del terreno. I carabinieri hanno deciso di compiere un blitz : così i due pusher sono stati bloccati mentre l’unità cinofila di Bastia Umbra, con il cane ‘Riko’, si è adoperatA per recuperare diverse dosi di droga occultate tra gli arbusti: 5 grammi di cocaina, 16 grammi di eroina, mannite per ‘tagliare’ e oltre 700 euro provento di spaccio.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.