«Quest’albero illumini chi soffre»

I GIORNI DEL NATALE SUGGESTIVA CERIMONIA E OLTRE CINQUECENTO PACCHI DA DONARE AI POVERI Assisi: il grande abete della Basilica di San Francesco dedicato alla  solidarietà «SIATE TUTTI strumento di pace e di bene nella vita di ogni giorno. Recandovi nelle vostre case portate la tenerezza e l’amore di San Francesco per il Bambino Gesù». E’ l’appello del cardinale Jean Louis Tauran, presidente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, che ieri sera, dopo la celebrazione per l’Immacolata Concezione, ha acceso le luci dell’albero di Natale (foto sotto) che campeggia sulla piazza inferiore di San Francesco. E’ stato offerto dal Molise, la regione che quest’anno, il 4 ottobre, ha donato l’olio per la lampada votiva dei Comuni d’Italia che arde sulla tomba del patrono d’Italia, che ha anche fatto omaggio del presepio, realizzato dai maestri presepisti del comune di Jelsi, allestito ai piedi dell’abete.«Il maestoso albero di 12 metri con le sue 11.000 luci, il presepe, i valori ed i colori della Basilica di San Francesco d’Assisi — ha sottolineato padre Giuseppe Piemontese, Custode del Sacro Convento — diffonderanno la gioia del Natale per portare doni ai più poveri sull’esempio di Francesco d’Assisi. Sulla nostra rivista San Francesco Patrono d’Italia abbiamo lanciato un appello a tutte le famiglie affinché allestiscano presepi nelle proprie case». Sarà anche un Natale per i poveri: pacchi doni, giunti al Sacro convento (300 offerti da Coop Centro Italia, 80 da Regione Molise, Confcommercio e benefattori molisani e altri ancora da pellegrini e semplici cittadini) saranno consegnati a famiglie bisognose.Presenti all’accensione Michele Iorio, presidente del Molise, Carla Casciari, vicepresidente della Regione Umbria, il sindaco Claudio Ricci, padre Enzo Fortunato, direttore della rivista San Francesco Patrono d’Italia. A rendere ancor più suggestiva la manifestazione le musiche degli zampognari molisani e i brani natalizi eseguiti dai 110 bambini del coro dell’Istituto Comprensivo Assisi 1 e de ‘I piccoli harmonici di Assisi’, diretti da Giulia Rinaldi. Dall’albero solidale a quello ecologico. Nel pomeriggio di ieri, a Santa Maria degli Angeli, è stato illuminato il primo ‘albero’ ecologico (foto a fianco), alto 7 metri e realizzato con 5.000 bottiglie di plastica riciclata. L’iniziativa è promossa da Euforisma, associazione di giovani del Comune di Assisi. Ad accendere la stella cometa dell’albero con un colpo di pedali, in sella ad una vecchia bicicletta, è stato Francesco Mignani, assessore alle politiche giovanili  seguito dal vicesindaco Antonio Lunghi, che hanno aperto così la ‘gara’ dei cittadini per far brillare il più possibile la piazza di Santa Maria degli Angeli.