Dal Comune 80 euro per l’acquisto di materiale scolastico. Tomassetti: “Segno di attenzione”
BETTONA – L’amministrazione comunale ha stanziato per le famiglie dei ragazzi iscritti alla prima classe della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo di Bettona, un bonus di 80 euro per l’acquisto di materiale scolastico.“Questo gesto – spiega l’assessore all’Istruzione e ai servizi Sociali Rosita Tomassetti – è da interpretarsi non solo come aiuto economico,ma anche come segno di vicinanza e comprensione dei problemi reali, fiducia
e volontà di investire sui giovani, futuri cittadini,protagonisti all’interno della comunità”.Con questo provvedimento, l’amministrazione comunale vuole curare e tutelare il benessere dei giovani cittadini, fornendo strutture e spazi adeguati, come è suo dovere, ma soprattutto dimostrando attenzione e sensibilità al contesto sociale, fornendo a tutti pari opportunità ed occasioni.“In questo scenario di crisi economica,segnato da difficoltà ed insicurezza, il Comune ha avvertito l’esigenza di essere presente in maniera concreta e fattiva, offrendo alle famiglie questo piccolo sostegno
economico. Forse è superfluo – continua l’assessore Rosita Tomassetti -, ma certamente opportuno ed utile sottolineare per l’ennesima volta, l’importanza dell’istruzione scolastica, intesa come formazione in toto della persona, che garantisce l’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze tali da permettere alle nuove generazioni di affrontare in modo più sicuro e proficuo – conclude – il proprio futuro, svolgendo al contempo un ruolo attivo all’interno della comunità”.
A Bettona le imposte scolastiche sono le più esose del comprensorio, allora sarebbe stato meglio rivedere tale tariffe visto che far frequentare un alunno la scoula di Bettona costa come l’università. Il Comune sperpera tanti soldi e pensa che le mense scolastiche si debbano affrontare come un ristoratore affronta il proprio lavoro cioè con profitto, allora se i costi sono troppo elevati c’è qualcosa che non funziona oppure gran parte della gente non paga e a pagare sono sempre i soliti fessi per i più furbi.
E io Pago hai proprio ragione, a Bettona sono in tanti a non pagare a scapito degli onesti che pagano anche per loro.
Alla Camera e al Senato per mangiare un antipasto di pesce, primo di pesce pregiato, come secondo una aragosta poi frutta tropicale si spendono 7,00 Euro; A Bettona per mangiare 40g di pasta al pomodoro, 30g di prosciutto cotto mezza mela si spendono 4,00 Euro, vi sembra giusto !!!!