COMUNICATO STAMPAE’ stata presentata oggi pomeriggio, in conferenza stampa, la seconda edizione di Dolcemente Bastia”, la manifestazione sui maccheroni dolci, cioccolato prodotti tipici e non solo, che si terrà nel Padiglione 7 di Umbriafiere, da venerdì 11 a domenica13 novembre 2011.
Il Sindaco Stefano Ansideri ha ricordato che la prima edizione del 2009 ha avuto carattere sperimentale ed ha consentito di mettere a punto un progetto finanziato dalla Regione Umbria con fondi europei. “La manifestazione del prossimo fine settimana – ha sottolineato il Sindaco – segna una tappa importante del programma amministrativo, che ha l’obiettivo di promuovere attraverso eventi le imprese commerciali e artigianali locali”.
L’assessore alla cultura Rosella Aristei ha illustrato i punti qualificanti di questa iniziativa che la vede impegnata in prima persona. “L’idea vincente – ha dichiarato – è la realizzazione delle tradizioni locali, a cominciare dai maccheroni dolci, per arrivare a portare in mostra alcune produzioni eccellenti del territorio, di cui protagonisti sono le piccole e medie imprese. La promozione della manifestazione è del Comune di Bastia Umbra, ma l’organizzazione dei singoli eventi è delle aziende e delle associazioni che sono entrate nella rassegna condividone lo spirito e gli obiettivi strategici”.
E’ intervenuta anche la dottoressa Francesca Batori, in rappresentanza dell’agenzia “Ideaevent” di Bastia Umbra, che cura gli allestimenti e gli eventi all’interno di Dolcemente Bastia.
Bastia 7 novembre 2011
Ufficio Stampa del Sindaco
STORIA
Il territorio di Bastia Umbra diventa sempre più “ vivo” per le molteplici attività, nel cuore della città come al Centro Fieristico. La vivacità del mondo imprenditoriale e commerciale si esprime in diverse modalità e molteplici opportunità: appunto una nuova opportunità, ora, la fiera regionale “ Dolcemente Bastia, maccheroni dolci, cioccolato, prodotti tipici e… non solo”.
Bastia con la sua tradizione dei “maccheroni dolci” fa da traino alle altre realtà con le proprie tipicità. Pur non avendo un marchio d’origine, tale tipicità è una eccellenza che ci viene da lontano e che i nostri antenati hanno saputo tramandare attraverso la saggezza dei nostri contadini. Una vera bontà da gustare con cuochi diversi, specialisti e non, per accogliere i nostri visitatori.
Nel 2009 fu inaugurata per la prima volta tale iniziativa per chiara volontà dell’Amministrazione Comunale e grazie, all’impegno e all’affettuosa dedizione profusa dai commercianti, le associazioni di categoria ed i soggetti che hanno creduto nell’innovazione della proposta, è stato raggiunto un bilancio molto positivo, destinato ad avere un futuro.
Oggi, grazie ad un grande lavoro per il nuovo progetto europeo, l’evento è stato riconosciuto di valenza regionale ed inserito dalla Giunta Regionale nel calendario delle Fiere.
Il riconoscimento del progetto ha portato al contributo regionale sul P.S.R. – Misura 3.1.3. tale misura rimanda ai progetti europei per lo sviluppo del turismo attraverso la valorizzazione dei territori nelle loro eccellenze e tipicità.
PROGRAMMA
Occasione speciale, ora, “Dolcemente Bastia, maccheroni dolci, cioccolato, prodotti tipici e… non solo “ , con marchio registrato, per promuovere insieme, dai più piccoli ai più grandi, le radici e la grande creatività delle nostre genti . Una spinta per le nostre attività artigianali e commerciali per dare anche il contributo del Comune di Bastia all’economia ed al turismo, locale e non solo, in un momento particolarmente difficile.
Accanto a ciò la tradizione, la cultura, il folklore per coinvolgere, informare, formare: letture animate, dibattiti, arte, laboratori con gli studenti, guide per i beni dei nostri territori, volontariato, dimostrazioni, gare di cucina: tutto per appassionare ma, al contempo, guidare verso “ dolcemente…benessere”.
“ Sapere i sapori” nei percorsi delle tipicità adeguatamente illustrate e presentate, anche attraverso le Associazioni delle Pro Loco dell’Umbria, a testimonianza dei tanti beni , materiali e immateriali, patrimonio culturale, sociale ed economico dei diversi territori, particolarmente della Regione Umbria. E dalla Regione la presenza dei Comuni di Assisi, Bettona, Deruta, a sostegno dei loro prodotti artigianali, per nuove collaborazioni e partenariati nell’ottica della sinergia che sarà il futuro dello sviluppo delle nostre realtà. La cultura delle nostre tradizioni che si sostanzia nel recupero e valorizzazione dei maccheroni dolci, piatto già in via d’estinzione, e che oggi in questo evento accompagnerà la preparazione e degustazione di altri prodotti dolciari tipici del nostro territorio locale e nazionale.
Una prima presenza speciale è la partecipazione del Comune di Cuglieri, Provincia di Oristano: la Sardegna, con alcune delle sue squisite tipicità apre il percorso verso l’Italia.
L’intera manifestazione fieristica sarà ripresa e divulgata via internet e accompagnata da molteplici iniziative, dentro e fuori dal padiglione del centro fieristico: musica, intrattenimento, sfilate di creatività, percorsi in quad, “ciocorelli”, esibizioni di cuochi.�
Uno speciale “ show cooking” sarà realizzato al centro del padiglione, come uno speciale ring dove si cimentano ai fornelli, per diversi piatti tipici, cuochi, cooperative social,i personaggi, semplici cittadini appassionati di cucina; ciò mentre tutto viene ripreso dalle telecamere e proiettato su quattro grandi schermi. Spettacolo e insieme interazione tra il cuoco ed il pubblico, insomma uno show per un pubblico che assiste, impara ed anche…assaggia i piatti proposti.
Sicuramente il tutto sarà molto coinvolgente, appassionante e “ squisitamente buono!”.
Ed ancora, per valorizzare tutta la città, un allegro trenino sarà a disposizione dei visitatori per gustare le dolcezze presentate al centro fieristico e le castagne in degustazione alla “ Festa d’autunno” in svolgimento in piazza Mazzini dalla Pro Loco e dai Commercianti.
Una positiva sinergia tra pubblico-privato, una sinergia tra diversi territori, una sinergia tra i prodotti tipici, elemento vincente per la valorizzazione delle nostre tradizioni nell’ottica dello sviluppo di qualità anche attraverso l’applicazione del principio della sussidiarietà orizzontale.
L’ Assessore alla Cultura
(Dott.ssa Rosella Aristei)
comments (0)
You must be logged in to post a comment.