Ampliamento del marciapiede e posizionamento di una ringhiera di protezione su tutto viale Roma
La conclusione dei lavori a gennaio 2012. A breve il progetto di un parcheggio
BETTONA – Hanno preso il via nei giorni scorsi i lavori di messa in sicurezza di viale Roma a Bettona.Ad annunciarlo è l’assessore al Centro storico Andrea Castellini:“Si tratta del primo stralcio di un’opera attesa da decenni.L’intervento – dichiara – prevede l’ampliamento del marciapiede e il posizionamento di una ringhiera di protezione ed interessa tutto viale Roma per circa 300 metri. Entro il mese di gennaio 2012 è prevista la conclusione dei lavori. Con il secondo stralcio sarà realizzata la pavimentazione del marciapiedi”.Il consiglio comunale ha approvato inoltre il progetto che prevede la realizzazione di un parcheggio in grado di accogliere circa cento posti macchina nei terreni sotto viale Roma. Il progetto sarà finanziato mediante i proventi derivanti dall’alienazione dell’edificio delle ex scuole elementari. A breve sarà convocata una conferenza di servizi alla quale sarà sottoposto il progetto del parcheggio. Una volta ottenuto il via libera circa la fattibilità del progetto, verrà fatto il bando per la vendita delle scuole.Entro l’anno prenderanno il via le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria volte ad accrescere il decoro del centro storico.Si provvederà in particolare a bitumare piazza del Mercato colle gandola con viale Roma mediante la rimozione degli scalini che ne ostacolano oggi il transito. In via dei Monasteri verranno rimossi gli strati di catrame posizionati nel corso degli anni e collocato un nuovo manto bituminoso.Verrà invece pavimentata in pietra la piazzetta all’angolo di via dei Monasteri. Saranno poi restaurate le due scale che collegano via Monte Lauro con via Vittorio Emanuele, il cui tratto finale sarà interessato dalla realizzazione di un marciapiede in pietra e sarà riasfaltato.Verrà quindi ultimata l’opera di rinnovamento dell’impianto di illuminazione del centro storico mediante la sostituzione dei vecchi pali della luce in via Vittorio Emanuele. Bitumatura prevista anche in via Belvedere. Una gran mole di lavoro che va ad aggiungersi alle numerose cose fatte, tra cui, il restyling di piazza IV Novembre,la ristrutturazione dei bagni pubblici, l’introduzione della raccolta differenziata con conseguente eliminazione dei cassonetti che ha reso i vicoli più puliti, il ritorno della sede comunale nella sua dimora storica con la sola eccezione degli uffici tecnici,la pavimentazione di parte di piazza Cavour e di via S. Giacomo,la riapertura del passaggio tra Corso Marconi e via del Forno.l’interramento dei cavi della pubblica illuminazione in corso Marconi e via Santa Caterina, la sostituzione dei vecchi cartelli stradali con la nuova segnaletica,l’applicazione di cartelli esplicativi per ogni monumento, la sistemazione del marciapiedi che porta verso la zona di S. Antonio, la ristrutturazione del tetto del convento di S. Giacomo, la ristrutturazione del coro ligneo che ospita gli scranni del Consiglio oltre ad altri interventi di manutenzione ordinaria svolti da un dipendente comunale che quotidianamente si occupa del decoro del centro storico.
di MATTEO BORRELLI
Ci voleva proprio un allargamento del marciapiedi così si potranno portare a passeggio i cani di Bettona e dintorni per fare indisturbati i loro bisogni corporali.
Ma si è chiesto l’assessore al centro-storico a che servono tali strutture se poi non ci sono servizi adeguati per richiamare i turisti. Non era forse prioritario ultimare il teatro comunale di Santa Caterina anzichè lasciarlo come dormitorio dei topi e dei piccioni!
Piazza 4 novembre è stata sistemata proprio in modo egregio sono stati buttati soldi in tasca a qualche fioraio e tutto è rimasto come prima non ci sono posti auto, soltanto il dipietrista può sostare indisturbato anche se vige il divieto di sosta su tutta la piazza dove i cani possono defecare indisturbati.
Ma come… ancora non lo avete fatto quel parcheggio! Ma come… del progetto state ancora a parla’! Ma ‘sti sponsor, ‘sti finanziatori, tutti i soldi che dovevano giunge con i project financing ndo stanno mo! E poi a che a da servi’ ‘na ringhiera se in quel paesello non ce sta più anema viva.
Gennarino Esposito