L’Ospedalicchio si coccola bomber Giovi

Prima categoria A Otto gol in cinque gare per l’attaccante: “Lotteremo fino alla fine per il vertice”
PERUGIA – A Fossato da qualche giorno a questa parte s’è materializzato un autentico incubo.Calcistico, s’intende, ma di quelli che proprio non ti saresti mai aspettato. Perché in fondo è quasi un caso se Filippo Giovi si sia rivelato il castigatore di turno della Vis Fossato. La tripletta del nuovo vate dell’attacco dell’Ospedalicchio, oltre a distruggere la compagine di Biribao, ha però sortito pure un altro effetto: avvisare tutti che chiunque vorrà ambire alla Promozione dovrà fare i conti anche (e soprattutto) con la formazione di Mencarelli.“Diciamo che il nostro obiettivo è appunto quello di competere per il vertice – ammette Giovi –ma al tempo stesso vogliamo anche capire prima con quale tipo di avversarie abbiamo a che fare.Mi spiego meglio: pensavamo tutti che saremmo finiti come sempre nel girone B, invece ci ritroviamo in un raggruppamento che presenta molti lati oscuri,
non avendolo mai affrontato prima.. Però essere lassù in cima è bello e un pensierino in grande lo facciamo volentieri”.SUPER MEDIA – Specialmente se Giovi dovesse tenere la media stratosferica con la quale s’è presentato davanti al suo nuovo pubblico: 8 reti in 5 gare, compresa naturalmente la Coppa. “Un avvio eccellente, sono il primo a rendermene conto – spiega Filippo – ma il bello per me viene adesso, perché non sarà facile mantenere una media simile nelle prossime settimane. Mi sono ambientato in fretta perché lo spogliatoio è eccezionale e in poche settimane mi sono fatto già tanti amici. È un’avventura stimolante e sapevo che scegliendo Ospedalicchio avrei preso la decisione giusta”.Il salto dalla Seconda (fino a maggio era al Circolo Arci Sant’Egidio) proprio non l’ha sofferto affatto: “Qui si tende a valorizzare di più la tecnica rispetto all’agonismo e questo ha fatto sì che per me le cose fossero
addirittura più semplici. Ma se sono partito così bene è anche e soprattutto merito dei miei compagni che in campo mi cercano spesso e che riescono a valorizzare al meglio le mie qualità”.Contro il Cerbara domenica un’altra piccola prova d’esame:“Sono retrocessi dalla Promozione e pur cambiando molto rispetto allo scorso anno vanno presi con le molle. Ma se vogliamo puntare in alto dobbiamo continuare a vincere”.di ROBERTO BARBACCI