I due tecnici devono sopperire a pesanti assenze nei reparti arretrati all’esordio in campionato -Trippini “In campo con quattro sottoquota e senza paure”
Scarfone “Vietato snaturare le nostre caratteristiche”

PERUGIA – E’ il big match della prima sfida in Eccellenza fra due formazioni storiche. Ci sono tante aspettative in casa Narnese e in casa Bastia, che non deluderanno certo le attese.


Qui Narni Probabilmente il Bastia sarebbe stato l’avversario che la Narnese avrebbe voluto evitare all’esordio in campionato. “Sì, – argomenta mister Otello Trippini – per due ragioni. La prima dovuta all’assoluto valore della squadra, e poi perché noi in questo momento abbiamo gravi carenze di organico in difesa (out  per infortunio il capitano Vitelli e per squalifica il suo vice Proietti ndr)”.
Biancorossi favoriti dunque anche giocando al San Girolamo?
“Questo no, leggo negli occhi dei ragazzi il coraggio e la determinazione per agguantare lo stesso il risultato. Ce la giochiamo tutta. Questo però non vuol dire che io possa star qui a negare l’evidenza. Anche perché oltre ai due suddetti, mancherà anche Quondam squalificato, il che significa che, giocoforza, manderò in campo dal primo minuto quattro sotto-quota”. I maggiori problemi comunque restano in difesa e con un tris d’assi come Pica, Borrelli e Battistelli da affrontare non è e senza proprio il massimo. “Vero. Nessuno dei quattro difensori che andranno in campo ha proprietà del ruolo che andrà a ricoprire. Ma basta così, non ne voglio più parlare, ce l’andremo a giocare senza paure”. Magari in attacco, Papatolo (nella foto) e compagni si daranno più da fare.
Com e vede la squadra dal punto di vista fisico? “Bene, anche se devo ammettere che queste tre partite di Coppa così ravvicinate e soprattutto l’ultima (con la Nestor ndr) giocata in dieci per oltre un tempo, ci ha un po’ distrutto, ma ci faremo valere”.
Sentito il tecnico, ora c’è da testare il polso allo spogliatoio, tramite Michael Accorroni
uno dei calciatori più sottovalutati a Narni magari soprattutto da chi dimentica il suo gol a Santa Maria degli Angeli, che diede il là alla cavalcata che regalò un’allora insperata salvezza diretta alla Narnese.
Che sfida sarà?
“Difficile, ma stiamo bene quindi sono fiducioso”.
Accorroni, con i suoi 21 anni è quasi una rarità in Eccellenza. “E’ vero, queste regole che in apparenza favoriscono i giovani, poi diventano un boomerang, ma io ci sono e di questo ringrazio per la grande fiducia il mister e una società, che evidentemente va controcorrente e decide di puntare sui giovani che provengono dal vivaio”. Già, in tanti lo dicono ma pochi lo fanno come a Narni, una vera isola felice per i giovani narnesi che oggi avranno un motivo in più per provare ad affondare la corazzata Bastia.
Qui Bastia Umbra E’ un Bastia, ambizioso e soprattutto pronto a ricominciare oggi, nel mitico impianto del San Girolamo di Narni una nuova avventura calcistica. “L’attuale Bastia, è una squa dra giovane ma con una mentalit esperta – sottolinea il ds Agostino Milioto – e così speriamo di pote recitare per tutto l’arco della stagione un ruolo ben definito”. Infatti, le premesse affinché Battistelli e compagni, possano disputare un grande campionato, ci sono tutte. Nonostante il mancato passaggio alle semifinali di Coppa Italia, il potenziale della squadra, è notevole. “In questo particolare periodo di preparazione, sono cose che possono accadere – continua Milioto -se non vado errato la stessa cosa è capitata di questi tempi anche al Pierantonio. Poi, abbiamo visto tutti che grande torneo disputarono i ragazzi di Ortolani”. E’ un pieno di fiducia, dunque, il direttore sportivo Milioto, derivato dal fatto di conoscere bene le caratteristiche di tutti i nuovi acquisti da lui stesso portati in porto. La gara con la Narnese, però, storicamente, ha sempre avuto un fascino particolare, soprattutto per i componenti delle giovani tifoserie che entrambe le società hanno. Arrivando però, alla prima giornata di campionato le tensioni dovrebbero essere diverse, rispetto a quelle dei match passati. “La prima partita in qualsiasi campionato, è sempre difficile”. E’ il pensiero questo di Rosario Scarfone, tecnico del Bastia. “Affrontarla con la giusta determinazione dopo averla preparata in settimana è sicuramente un obbiettivo perseguito da entrambe le squadre. Io dovrò pensare esclusivamente alla mia”. Come arrivano i suoi giocatori a questo appuntamento?
“In buone condizioni fisiche, mentali e sopratlutto pianamente consapevoli dei rischi che noi tutti corriamo in questa gara. Importante sarà di non snaturare le nostre caratteristiche principali.
Cosa teme di più della Narnese?
“Un po’ tutto. Affronteremo una signora squadra che ha nel suo organico dei giocatori importanti. Mettiamoci inoltre, che la società è stata brava anche nell’acquistare giocatori di qualità ed ecco perché ho chiesto e chiederò ai miei ragazzi di prestare tanta attenzione”. Dall’infermeria giungono notizie rassicuranti. Il Bastia in questa occasione sarà privo di due difensori.
Vincenzo Romani che dovrà scontare un residuo di squalifica presa nella passata stagione con la Voluntas Spoleto e di Giacomo Cesaroni, avviato però in una pronta guarigione. Il centrocampista Alessandro Marchetti invece, è stato recuperato ma molto probabilmente partirà dalla panchina.
Fabrizio Chiani
Leonello Carloni

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