Coppa Italia Eccellenza Procelli sprona il Casacastalda: “Dobbiamo fare risultato”
Bevilacqua però lancia la sua Grifoponte:“Diremo la nostra”
PERUGIA – Turno infrasettimanale per quello che riguarda la Coppa Italia di Eccellenza. Andiamo ad analizzare la situazione che si è venuta a creare girone per girone.
Girone A Partiamo dal girone A dove la Tiberis, una delle squadre più accreditate alla vittoria finale, affronta il San Sisto ore 20), matricola terribile, capace di fermare all’esordio, la corazzata Casacastalda. Squadra di Cagiola impegnata al “Bernicchi” contro il Città di Castello (ore 20.30); è Andrea Procelli uno dei tre attaccanti bomba della compagine di Minelli, ad introdurci alla gara: “Partita complicata perché con questa storia dei favoriti, quest’anno tutti ci affronteranno col coltello tra i denti. Ma noi dobbiamo far risultato perchè alla coppa ci teniamo eccome”. Lui in estate, era stato accostato proprio alla squadra di Bogliari: “E’ vero ci siamo parlati. Poi per me dopo otto anni di Trestina, prima di cambiare dovevo valutare bene ogni dettaglio ed è finita come tutti sapete. Auguro a loro di fare un buon campionato”.
Girone B Nel girone B al “Marinangeli” (ore 20,45), si affrontano Nocera e Gualdo. I padroni di casa reduci dalla sconfitta di Cannara, gli ospiti che hanno superato 1-0 la Real Virus, Leandro Calamita, nuovo bomber del Nocera suona la carica: “E’ un derby e fa piacere giocarlo. Dopo la sconfitta di domenica vogliamo rifarci subito. E’ difficile giocare queste partite anche per il gran caldo di questo periodo, ma sono sicuro che faremo bene. Sento tanta fiducia intorno a me e spero di ripagarla”. Secondo match del girone B è Real Virus-Cannara, con Mattonelli che ha subito deliziato al suo esordio assoluto in panchina, in gare ufficiali: “Sarà una partita complicata. Loro vogliono fare bene davanti al proprio pubblico. Noi cercheremo di confermare quanto di buono fatto col Nocera, in più mi aspetto risposte positive da chi non ha giocato domenica e per forza di cose verrà impiegato oggi”.
Girone C Nel girone C partita dai tenori forti per Rodolfo Romeo che, con la sua Angelana torna a Collepepe dopo una stagione finita non propriamente come tutti si aspettavano: “Ho avuto alcuni problemi fisici che mi hanno condizionato nella scorsa stagione ma nel complesso credo di essere andato bene. Ora però penso all’Angelana dobbiamo crescere e vincere per provare a qualificarci”. Dall’altra parte la Grifo-ponte Torgiano, proverà a mettere un freno al Bastia del tridente terribile Battistelli-Pica-Borrelli. E’ proprio un attaccante, Bevilacqua ad indicarci la via giusta per riuscire a fermarli: “Il Bastia è una delle squadre favorite del torneo, per noi sarà un’impresa molto dura. Non per questo non ce la giocheremo anzi… Cercheremo in tutti i modi di rendergli la vita difficile. Io sono qui da poco ma sento che questo per me è un anno importante proverò a giocarmi le mie carte”.
Girone D Chiudiamo col girone D il derby Campitello-Narnese si giocherà alle 18 e uno dei protagonisti, prova a leggere che partita sarà. Ecco Alessandro Brunetti, bomber del Campitello: “Per noi in questa stagione ci sa-ranno tante partite in cui partiremo senza gli onori del pronostico e quella con la Narnese, sembra una partita dal risultato scontato. E’ pur vero che partiremo da 0-0 e cercheremo di sfruttare le nostre armi migliori per metterli in difficoltà. Siamo partiti con dieci giorni di ritardo rispetto agli altri perciò utilizzeremo queste partite anche per trovare la condizione migliore”. Chiude la griglia Nestor-San Venanzo, con mister
Massimo Costantini che questa sfida avrebbe potuto giocarla, sedendosi sull’altra panchina: “E’ vero in estate c’era stata la possibilità che io andassi a San Venanzo. Poi le cose sono andate diversamente, ma devo dire che ho conosciuto persone splendide al quale
faccio i migliori auguri per un campionato all’altezza delle loro aspettative. Noi stiamo crescendo anche se non sempre le partite di coppa sono leggibili, in quanto non tutte le squadre sono allo stesso stato di preparazione”.
Fabio Marracci
comments (0)
You must be logged in to post a comment.