Tra gli obiettivi, la promozione della cultura della pace e la conoscenza del territorio
E’l’associazione nata adAssisi dal’amicizia tra una prof e la sua alieva
ASSISI – Daniela ed Eleonora, insegnante ed ex allieva, unite dall’impegno nel volontariato, si sono conosciute dieci anni fa fra i banchi del liceo Properzio di Assisi. Dal loro rapporto, cresciuto nel segno della solidarietà e diventato pian piano una solida amicizia, è nata nel 2008 l’associazione socio culturale “Eirene – Tante voci per la pace”. “Ho sempre cercato di promuovere fra i ragazzi i valori del dono, della condivisione, della cultura e della cittadinanza attiva e in Eleonora ho trovato un’allieva particolarmente recettiva”, racconta Daniela.
Eleonora, che oggi ha ventisei anni, è un’operatrice educatrice per persone autistiche ma, fuori dal lavoro, dedica il suo tempo libero alla cultura. Seminari, concorsi fotografici, corsi di lingua e visite guidate sono solo alcune delle attività promosse dall’associazione Eirene che conta circa cento soci di tutte le età e di qualsiasi estrazione socio culturale. “Il nostro obiettivo – sottolinea Daniela – è di promuovere la conoscenza del territorio, perché siamo convinti che dalla conoscenza nascano l’amore e il rispetto per ciò che ci circonda”. E per coinvolgere i giovani e aiutarli a mettersi in gioco in un periodo particolarmente avaro per le nuove generazioni, l’associazione Eirene fa in modo che a salire in cattedra siano proprio i ragazzi. “Che si tratti di corsi di lingua, di convegni o premi letterari, lasciamo preferibilmente ai neolaureati il compito di tenere le lezioni”. Così è stato per il seminario “L’acqua fra il sacro e il profano”, tenuto da Daniela Pera e organizzato con il sostegno del Cesvol Perugia. “Nell’occasione – afferma Daniela – abbiamo visitato Panicale, Mongiovino e Castiglione e promosso una riflessione sul tema acqua partendo dalla sua rappresentazione nella pittura umbra del Quattrocento e del Cinquecento”. “Lo scorso anno – prosegue- nell’ambito dell’iniziativa Alla scoperta dei siti Unesco abbiamo visitato Pienza, quest’anno invece sarà la volta di Ravenna. E per consentire ai nostri soci di apprezzare meglio il patrimonio artistico della città, organizzeremo due incontri preparatori che introdurranno i partecipanti alle sue bellezze”. Un’attività intensa portata avanti grazie all’appoggio dell’amministrazione comunale che recentemente ha messo a disposizione delle associazioni una nuova sede nei locali di via Cecci 1 di Santa Maria degli Angeli . “Un ringraziamento particolare  sottolinea Daniela – va al sindaco Claudio Ricci e all’assessore More-no Massucci per il sostegno che ci hanno accordato”. La sinergia con le istituzioni è sempre stata un tratto distintivo dell’associazione Eirene istituita ufficialmente nel 2008 dopo che, per anni, i soci fondatori avevano portato avanti, in modo informale, un ampio ventaglio di attività. “Nel 2000 – ricorda Eleonora – noi studenti del liceo Properzio siamo stati coinvolti in un progetto ideato dall’onorevole Massimo Grillo che ha cercato nei giovani di Assisi l’ispirazione per la sua attività politica. Proprio questa vicenda ha indotto me e i miei compagni di classe a riflettere su come la città di San Francesco venga presa a modello dal resto del mondo. Abbiamo così colto l’occasione per esercitare quel diritto alla cittadinanza attiva che piano piano ha portato alla nascita dell’associazione”. Non a caso il nome scelto è stato “Eirene – Tante voci per la pace”. “Pace – tiene a sottolineare Eleonora – non è soltanto l’assenza di guerra, ma una condizione di armonia fra gli uomini, il creato e Dio, condizione che ciascuno di noi deve contribuire a raggiungere”.

Corriere pag 6

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