L’amichevole Ottime indicazioni per i due tecnici: tutti i gol nella ripresa. Positiva soprattutto la prova dei due reparti avanzati�
Un buon Bastia cede di misura alla formazione di Brevi: non basta la rete di Borrelli
BASTIA UMBRA – Sarà anche calcio d’agosto ma a Bastia la sfida con lo Spoleto ha subito un sapore speciale. La formazione del tecnico Scarfone è ancora un cantiere aperto, pieno di giovani in prova e questo test agostano con un avversario di categoria superiore è un’occasione d’oro soprattutto per loro e per le relative ambizioni di rimanere in una delle squadre date per favorite, sulla carta, nel campionato di Eccellenza.
L’amichevole sorride alla formazione di Ezio Brevi che punta a disputare un campionato al vertice in serie D. I biancorossi superano 2-1 i bastioli in rimonta grazie alle reti di Pero Nullo e Di Giuseppe su rigore dopo lo svantaggio iniziale firmato dal solito Borrelli con tutte e tre le reti arrivate nella ripresa.
E’ lo Spoleto ad essere prevedibilmente più pungente in attacco, di fronte ad un Bastia che affida i suoi propositi offensivi iniziali quasi solo a Battistelli, con i due cecchini Pica e Borrelli pronti al subentro strada facendo.Al 20’è Falzone a salire in cattedra con un’incursione in diagonale dallo spicchio di destra dell’area, sulla botta ravvicinata a pochi passi dalla porta è Tajolini a strappare applausi chiudendo in angolo.
Poco dopo Cesaroni ha la peggio in uno scontro in attacco con Nonni ed è costretto a lasciare spazio a Cascianelli. Al 40’ è poi Zurlo a dimostrare di avere i piedi buoni, speden
do di poco fuori da lontano, poi a chiudere lo score delle possibilità del primo tempo è Tomassini spedendo però a lato dal limite (42’). Dal rientro del thè fresco, pur in un pomeriggio tutt’altro che afoso, il tecnico Scarfone propone un Bastia rivoluzionato dove via via tutti trovano l’occasione per un posto al sole.
In particolare sono i bomber Borrelli e Pica ad incidere sulle sorti dell’incontro già dai primi scatti di lancetta; così prima Pica obbliga Caracci a superarsi (5’) in missione aerea, poi sulla rimessa dello stesso è il medesimo ex arciere della Tiberis ad appoggiare per Borrelli un pallone non facile da mettere sull’angolo del secondo palo (6’).
Gol bello e tutto sommato meritato. Il vantaggio dura però una decina di minuti perché tocca subito a Pero Nullo allestire un siparietto di scuola calcistica con una punizione dallo spicchio di sinistra dell’area pennellata con il contagiri sulla ragnatela del secondo palo; un colpo d’alta classe che lascia Tajolini mero spettatore e strappa applausi bipartisan tra i circa duecento sugli spalti.
Pero Nullo ancora non sembra al top della forma e la sua posizione in campo in quest’uscita solleva qualche perplessità però con il pallone tra i piedi è sempre l’inconfondibile campione che conosciamo.
Alla mezz’ora il palco del protagonista se lo ritaglia il buon giovane arbitro della sezione di Foligno Luca Angelucci, concedendo un generoso calcio di rigore allo Spoleto per una stretta della difesa in area su di Giuseppe giudicata fallosa; al dischetto si presenta lo stesso corazziere del gol, nulla da fare per Barone. Per lo Spoleto a questo punto l’incontro marcia in discesa. Fino alla fine.

di RICCARDO MIGLIORATI

BASTIA: Tajolini (Barone) ,Grosso (Bistoni), Cesaroni (Cascianelli),Arcioni, Romano (Fiorucci), Silveri, Romano, Marchetti (Moccaldo poi Oresti), Broccolo (dal 20’ pt Pino), Zurlo (Pica), Battistelli (Capitini).
A disp.: Barone, Cascianelli, Oresti, Fiorucci, Borrelli, Capitini, Pica, Pino, Moccaldo.All.Scarfone.
SPOLETO: Caracci (Lazzarini), Fedeli, Nonni, Ionni, Tempesta, Ingiosi, Falsone, Manni, Gammaidoni, Pero Nullo, Tomassini.
A disp.: Lazzarini, Cesari, Schettino, Cianfruglia, Camilli, Di Giuseppe, Coccia.All.: Brevi.
ARBITRO: Angelucci di Foligno (Trasciatti e Lucrezi). MARCATORI: al 6’ st Borrelli (B), 17’ st Pero Nullo (VS),al 29’ st Di Giuseppe su calcio di rigore. NOTE: pomeriggio ventilato, campo in ottime condizioni, angoli 3-6, rec. 1’ pt e 2’ st.

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