Il consigliere Pd attacca la giunta
Emerge più di un dubbio sull’applicazione della legge Brunetta
BASTIA UMBRA – Mirko Casagrande Moretti, consigliere comunale bastiolo del Partito democratico solleva dei dubbi su come l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Stefano Ansideri ha gestito il recupero dei premi erogati al personale relativamente all’anno 2009 per effetto della legge Brunetta.“All’inizio – dichiara il consigliere d’opposizione Casagrande Moretti – è stato detto che si erano recuperati circa 50mila euro,che si sarebbero impiegatiper assumere nuove risorse che avrebbero potenziato gli uffici comunali;oggi, invece, si scopre che, in realtà,solo ad alcuni impiegati è stato ritirato il premio, mentre da altri è stato mantenuto. Rispetto a quest’informazione,sisono mobilitate le parti sociali,chiedendo al primo cittadino un incontro per chiarire ogni dubbio. Per il momento nessuno ha ancora risposto”.Mirko Casagrande Moretti si riferisce all’effetto della legge Brunetta 78/2010 convertita in legge 122/2010, secondo la quale l’amministrazione comunale,con relativa variazione di bilancio,avrebbe proceduto al recupero dei premi erogati al personale per quanto riguarda l’anno 2009. Ogni singolo premio sarebbe pari a 350 euro. “La legge in questione – sottolinea il consigliere comunale piddino -ha creato molta confusione, è stata applicata poi in modo retroattivo e del tutto anticostituzionale dalla data dell’erogazione dei premi; a questo si aggiunge il fatto che l’attuale amministrazione comunale di centrodestra,guidata dal sindaco Ansideri,si mostra ancora una volta inadempiente,non solo verso la città, ma anche nei confronti dei dipendenti comunali. Secondo il nostro gruppo consiliare,come anche per tutto il coordinamento, i dipendenti comunali sono tutti uguali e non esistono di certo lavoratori di serie A e serie B. Pertanto, invitiamo la squadra di governo a dare una risposta celere ai dipendenti comunali, in quanto meritevoli e perchè gli obiettivi a loro dati risultano essere stati raggiunti. Inoltre, chiediamo una risposta anche alla motivazione che ha portato al recupero dei premi individuali e non al recupero sulla spesa complessiva del personale”.
E le disegualianze verso i cittadini di serie A e serie B che avete reso per decenni? Gli affitti pagati dalle vecchie amministrazioni per la dislocazione degli uffici comunali? A questo quando risponderai? Noi ti abbiamo risposto nelle ultime elezioni mandandovi a casa.
… Ma dei due milioni e seicento mila euro buttati via per un sottopasso inutile ? Nessuno sa che se progettato diversamente e spostato di 20 metri, il sottopasso di via san Rocco sarebbe costato la metà e ci sarebbero passati anche gli autobus … però bisognava spostare il campo sportivo, e guarda caso …. Allora Casagrande, spiegaci tu questo sperpero e oscenità sociale che i tuoi compagni hanno realizzato !!! Questi sò problemi … altro che … !!!
di chi è la casa vicino la piccola rotatoria? (lato borgo 1° maggio)
Ci prova, poverino, ci prova !
Il problema è che non gli riesce perchè dovrebbe farsi affiancare, in queste estemporanee uscite, dal suo partito ma come può intavolare una polemica sugli sprechi con a fianco ZEPPAVAGONE che ne è stato il ” RE ” ?
Allora va capito, ci prova ma è sotto tutela e che TUTELA.
Il mio consiglio è di DIMETTERSI, tanto ZEPPAvagone di dosso non se lo toglie.