Ieri molti i punti affrontati
BASTIA UMBRA – Lunga la seduta del consiglio comunale che si è svolto ieri pomeriggio. Tranne il secondo punto all’ordine del giorno, riguardante l’adozione del piano attuativo d’iniziativa privata relativamente a via Fani da parte della ditta Spazio Dieci, e rimandato in seguito alla proposta dell’assessore all’urbanistica Luca Livieri, la massima assise ha affrontato diversi punti. Tra questi l’approvazione dei verbali della precedente massima assise, l’approvazione del piano attuativo d’iniziativa privata a proposito della proprietà Ceccotti e Schippa, l’approvazione della variante al piano attuativo di iniziativa privata presentato dalla ditta Progetti e Strutture, l’approvazione del piano attuativo di iniziativa privata in merito a via Londra, da parte della proprietà Costruzioni nuova casa. Al centro anche la presa d’atto del piano attuativo di iniziativa privata per interventi di ampliamento e ristrutturazione proposto da Vincenza Mazzola, Mario e Marinella Malizia, la revoca del piano attuativo di iniziativa privata circa via Madonna del Capezzale, proprietà Fravil Immobiliare, l’approvazione del piano attuativo di iniziativa privata relativo a aree e immobili ubicati in via Lago Persio di proprietà Volaj Lisiena. Mozione sulla grave situazione nell’ azienda Susta di Bettona presentata dai consiglieri del gruppo del Pd, interpellanza sul grave stato di incuria dei cimiteri comunali presentata da alcuni consiglieri del gruppo piddino; interpellanza in merito all’illuminazione pubblica di via Meliocchi della frazione bastiola di Ospedalicchio presentata da Gabriella Bonciarelli, consigliere del Pd; mozione circa la proposta di controllo gratuito delle acque provenienti dall’attingimento a pozzi privati presentata dai consiglieri del Pd. Interrogazione in merito alla mancanza di presentazione al consiglio comunale delle linee programmatiche di mandato presentata dal consigliere piddino Erigo Pecci.
Niente di nuovo sotto il sole… così era prima, così è oggi. Viva l’iniziativa privata!, a me sta più che bene, io dallo Stato non ho mai beccato un soldo, anzi, l’esatto contrario: ho solo e sempre pagato. Ma, allora, che li spendiamo (leggi spendete) a fare i soldi per piani regolatori che non hanno senso, se non quello di far guadagnare qualche buon euro ai tecnici di varia e fin troppo decifrabile partitocrazia? Cambiano i suonatori, ma la musica rimane sempre la stessa: levati tu che mi ci metto io.
Andreozzi ma tu c’eri al consiglio comunale ?
Chi parla a sproposito, senza sapere, è solo un uomo senza coscenza…Il buio dove giace la sua coscenza è talmente scuro che il suo “io” è ignaro di ciò che dice!
Comprendiamolo…