BASTIA UMBRA BAGARRE: «TUTELARE I CITTADINI» SULLA GESTIONE degli asili nido comunali è scoppiata un’altra grana, oltre a quella delle rette che l’amministrazione ha deciso di aumentare dal 1° settembre. Nell’ultima riunione il Consiglio comunale ha approvato alcune modifiche al regolamento dei nidi, tra cui la possibilità di accedere agli asili di Bastia per bimbi disabili provenienti da altri Comuni del comprensorio. Un bambino residente ad Assisi, munito di certificazione dell’azienda sanitaria, ha spiegato l’assessore Rosella Aristei, pur non avendo alcun diritto è stato già accolto, fruendo della disponibilità di un posto. Su questa decisione si è acceso un serrato dibattito, animato dai consiglieri del Pd preoccupati che la nuova regola potesse qualche nodo ledere i diritti delle famiglie di Bastia all’acceso nei nidi. Una polemica stigmatizzata dal centrodestra, ritenendo la sinistra priva di sensibilità umana e sociale. A chiarire gli equivoci il segretario dei Democratici Vannio Brozzi è intervenuto per spiegare che le perplessità dei consiglieri Pd erano motivate dalla volontà di tutelare i cittadini di Bastia che con le tasse pagano gli asili comunali. «Tant’è — conclude Brozzi — che alla fine la modifica è stata approvata anche con i voti dei nostri consiglieri».

Nazione-2011-05-03-Pag12

Loading

comments (1)

  • … certo … la sensibilità di Zeppavagnone per i SOLDI (dei suoi amatissimi concittadini) è nota a tutti !!!
    Fare una polemica sulla pelle di una bambino disabile, che quindi è meno fortunato degli altri, è VERGOGNOSO.
    A prescindere dal colore politico.
    VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA

comments (1)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.