Clima politico sempre più rovente
BASTIA UMBRA (a.g.) – “La giunta nominata dal sindaco Ansideri è delegittimata dal cavalcare i principi moralistici sbandierati dalla coalizione di centrodestra in campagna elettorale; da chi? Dallo stesso primo cittadino, che ha interessi personali molto più grandi di quelli denunciati dal centrodestra a proposito dell’ex sindaco Francesco Lombardi relativamente alla zona di Ospedalicchio destinata al Pip, piano degli insediamenti produttivi”; questo dichiara il coordinamento comunale bastiolo del Partito democratico. Il gruppo politico avanza l’ulteriore critica nei confronti dell’attuale squadra di governo. La prima è legata all’assessore all’ambiente Antonio Bagnetti, attualmente agli arresti domiciliari perché coinvolto nelle indagini della magistratura perugina sull’operazione de Cerdos. “Ad oggi, gli arresti dell’assessore Bagnetti sono stati riconfermati – osservano i piddini bastioli – quindi, ci chiediamo, cosa bisogna ancora aspettare prima che il sindaco Ansideri gli ritiri le deleghe? O dobbiamo ipotizzare che il primo cittadino stia tirando per le lunghe la questione nell’ attesa che qualcuno del suo entourage si disimpegni da incarichi già ricoperti per poter essere nominato nuovo assessore all’ambiente?”. Supposizioni, prive di qualsiasi riferimento concreto, cui si aggiungono quelle in parte esplicitate dal circolo Rosanna Cipolla di Rifondazione comuni sta. Infatti, se i piddini si sono limitati a fare riferimento a “chi ha grossi conflitti di interessi, perché impiegato di imprenditori che hanno nella città ha interessi per decine di miliardi”, i vertici del gruppo politico bastiolo di Rifondazione si sono esplicitamente riferiti “all’assessore che nella vita professionale svolge il ruolo di dirigente Mignini”. Insomma il clima politico bastiolo procede di pari passo con quello atmosferico, che segna il grande caldo. La ripresa dell’attività politica si annuncia rovente.
Ah mi pareva infatti …….
se lo dicono quelli di rifondazione e i DS è certamnte vero !!!
loro si che sono campioni della onestà materiale ed intellettuale.
e poi amelia rossi !! e pecci !!
vadano a lavorare sul serio prima e poi potranno giudicare
credo che la predica venga da un pulpito inappropriato…….
molto inappropriato………
sai bastiolo loro non sanno più che fare e allora adottano la tattica franceschini sparlare senza senzo!!!! guarda che figura che hanno fatto con la gente di ospedalicchio……… qundo faranno delle cose senzate e a favore della città (cosa a cui non sono abituati) molto probabilmente pioverà oro dal cielo…(cioè mai)
E’ bene che la compagnia Ansideri, Fratellini e c. riflettano bene, senza liquidarla con battute, perchè la questione posta da Rifondazione e PD, a prescindere dal “pulpito da cui proviene la predica”, è seria e il rischio serio non è tanto la faccia di questa amministrazione o la perdita immediata della sua reputazione, ma la cocente delusione dell’elettorato bastiolo che con il voto di giugno ha deciso di cambiare persone e sopratutto modi e metodi.
In una situazione da sempre delicata per Bastia come quella ambientale derivante dagli allevamenti suinicoli nell’area costanese e con il ruolo professionale del Signor
Bagnetti, a prescindere dalla detenzione domiciliare, è da ritenere quantomeno inopportuna la delega specifica all’ambiente nella giunta Ansideri. Come quantomeno inopportuna è stata la designazione ad assessore di un dirigente di una società che ha e avrà in futuro rapporti e interfacciamenti con l’Amministrazione locale per la gestione di uno dei più forti interessi immobiliari in gioco a Bastia quale è la riconversione dell’area Petrini.
p.a ma come mai vi interessa tanto quest’ area petrini visto che ncora è funzionante e se dovrà essere recuperata sarà fra anni? forse vi mangiate gomiti perchè non amministrate più e non potete fare i vostri interessi? facendo cosi prevedete che fra 5 anni perderete di nuovo le elezioni e sarete fuori dai giochi…..