ASSISI OPERAZIONE CONCLUSA GRAZIE AL CANE ANTIDROGA Fondamentali le indicazioni fornite dalla donna L’AMORE di una mamma nei confronti del figlio quindicenne l’ha portata ad adoperarsi per far sì che i carabinieri potessero arrestare un ‘venditore di morte’, uno spacciatore che aveva cercato di cedere droga al ragazzo. L’operazione, che ha consentito di bloccare a Perugia, un uomo di 34 anni per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è partita proprio dalla segnalazione della donna che si era rivolta ai militari dell’arma del comando compagnia di Assisi implorando aiuto in una situazione delicata, a rischio. Aveva infatti riferito che il figlio, che frequenta una scuola di Assisi, era stato avvicinato da un uomo che gli aveva offerto della droga.
La determinata signora, residente nel comprensorio, non ha perso tempo, non ha esitato proprio per salvaguardare il bene più prezioso della sua vita, il figlio appunto, e ha chiesto aiuto agli uomini dell’Arma; soprattutto ha offerto una descrizione particolareggiata dello spacciatore, fornendo anche elementi che hanno consentito agli investigatori, a conclusione di numerosi servizi di appostamento e di osservazione, di individuare la casa dell’uomo, a Perugia.
Così l’altro pomeriggio i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile assisano hanno deciso di fare irruzione nell’appartamento dello spacciatore, supportati da Riko, cane antidroga del Nucleo cinofili di Bastia Umbra.
L’animale, all’interno dell’abitazione non ha avuto esitazioni e ha immediatamente fiutato la sostanza stupefacente che era stata nascosta sotto un comodino. Il perugino, disoccupato, era in possesso oltre 50 grammi di hashish e quasi un litro di metadone; fra l’«attrezzatura» dell’uomo non mancava un bilancino di precisione e altro materiale necessario per confezionare le dosi. Con questo arresto continua, da parte dei carabinieri del Radiomobile di Assisi, l’azione di contrasto al fenomeno dello spaccio di droga, interrompendo uno dei canali che, con sede a Perugia (e non è la prima volta che i militari del capitano Andrea Pagliaro operano in trasferta), rifornisce il comprensorio, in particolare la zona di Assisi-Santa Maria degli Angeli-Bastia.
In questa operazione fondamentale è stato il ruolo di un cittadino, nello specifico una mamma, che ha fornito utili indicazioni per consentire di arrestare un malvivente; una collaborazione cittadini-forze dell’ordine indicata spesso come fondamentale per fermare o quantomeno arginare fenomeni di delinquenza.
Maurizio Baglioni

Nazione-2011-04-08-Pag13

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