A Ospedalicchio il coro “Migni”, la banda di Costano e tante bandierine
BASTIA UMBRA (al.ga.) – Sono stati appena rimossi gli addobbi con cui i residenti della frazione bastiola di Ospedalicchio hanno addobbato a festa piazza Buozzi. Il circolo culturale ricreativo della frazione bastiola di Ospedalicchio vuole ringraziare tutti coloro che hanno collaborato all’organizzazione dei festeggiamenti che si sono svolti in occasione del cento-cinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia. Il 17 marzo la giornata di festeggiamenti è stata inaugurata alle 10 nella chiesa parrocchiale, dove è stata celebrata la messa in suffragio dei patrioti del Risorgimento e dei caduti civili e militari di tutte le guerre. La funzione è stata concelebrata da Giuseppe Rotondi, cappellano militare dell’Arma dei carabinieri, e da don Claudio Schioppa, parroco di Ospedalicchio, e ha visto la partecipazione del coro polifonico “Migni”, che ha interpretato l’inno nazionale e altri canti patriottici. Al termine della messa si è esibita la banda musicale della frazione bastiola di Costano, che ha eseguito l’Inno di Mameli e altre arie musicali. Successivamente nella piazza, che è stata imbandierata a festa dagli ospedalicchiesi, è stata deposta una corona d’alloro al monumento ai caduti di tutte le guerre e la banda costanese ha eseguito l’inno di Mameli. “Commovente è stata la partecipazione dei bambini delle scuole dell’infanzia e primarie”, raccontano i membri del circolo culturale ricreativo ospedalicchiese “che hanno accompagnato la cerimonia con il festoso sventolio delle loro bandierine tricolori”.
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Grazie di cuore, da ospedalicchiese, al Circolo culturale che ha organizzato questa splendida manifestazione accollandosi anche tutte le spese relative alle bandiere, al coro e alla banda. Noi tutti sentivamo l’esigenza di celebrare degnamente questa ricorrenza, il Comune non aveva ritenuto di coinvolgere le frazioni nelle iniziative intraprese, e ancora una volta il Circolo si è fatto carico di interpretare un’aspirazione particolarmente sentita da noi tutti.
ma la banda ha suonasto senza compenso quindi il cosoto della banda non c’è stato
Egregio signor nn intervengo in qualità di cassiere del Circolo Culturale Ricreativo di Ospedalicchio per assicurarLa sul pagamento della banda di Costano da parte nostra per l’intervento in occasione dei festeggiamenti; la prego di astenersi dal pubblicare tali infondate affermazioni o quanto meno ad informarsi meglio!!!!
@andrea brozzi:
pensavo diversamente pertanto mi scuso del mio grave errore, per le mie prossime affermazioni devo assolutamente informarmi.
Distinti saluti