Unità d’Italia: continua la mostra “Bastia e il Risorgimento”
BASTIA UMBRA (al.ga.) – Il sindaco Stefano Ansideri invita la cittadinanza a esporre il tricolore fino a giovedì 17 marzo. Un modo in più per festeggiare da protagonisti il centocinquantesimo anniversario dall’unità d’Italia,che si aggiunge al programma d’iniziative organizzate a cura dell’amministrazione comunale di Bastia Umbra, presentato ufficialmente alla cittadinanza domenica scorsa. Innanzi tutto, è stata poi deposta una corona d’alloro al monumento dedicato a Colomba Antonietti, l’eroina bastiola del Risorgimento italiano, al suono di inni patriottici intonati dalla fanfara garibaldina di Umbertide e poi è stata inaugurata la mostra dal titolo “Bastia e il Risorgimento”. L’esposizione è allestita in via Garibaldi e conta un’originale esposizione di manifesti appartenenti all’archivio storico comunale e monete e francobolli del circolo numismatico e filatelico di Assisi. La mostra è aperta al pubblico nei giorni feriali,dalle 16 alle 18, e i circoli didattici possono prenotare una visita per le proprie classi telefonando allo 075.8018216. Ma non è finita qui: il programma di festeggiamenti per la settimana tricolore prevedeva anche la presentazione del libro “Garibaldi” di Andrea Possieri, che si è tenuta ieri nella sala consiliare del palazzo del municipio bastiolo alla presenza dell’autore e di Emanuela Costantini,ricercatrice di storia contemporanea nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia.
L’iniziativa è ottima sotto tutti i punti di vista, peccato che parte della maggioranza non solo snobba questo avvenimento, ma lo denigra in tutte le maniere. Attenzione a esporre il libro su Garibaldi, poichè basta vedere quanto affermato da Borghezio, il quale ha detto che se fosse per lui, fucilerebbe anche il cadavere di Garibaldi. Ora parlare del libro “Garibaldi” e tenere l’esposizione in via Garibaldi, credo che per un leghista sia proprio un disastro.