“In Comune alcuni trasferimenti sono penalizzanti”

Adriano Tofi (Cisl) pone l’attenzione sul quadro di assegnazione del personale ad Assisi

di ELISA FALCHETTI

ASSISI – Il rappresentante della Cisl, Adriano Tofi, ha portato all’attenzione del Giornale dell’Umbria “il quadro di assegnazione del personale a tempo indeterminato in servizio al 05/01/2011”, consultabile anche su internet. La modifica del profilo professionale risulta esplicitata nella deliberazione dellaGiuntacomunalen.3dellostessogiornoincui viene fatto riferimento, fra altro, al ridimensiona-mento della dotazione organica del Comune, considerando le 15 assunzioni a fronte delle 46 cessazioni negli ultimi cinque anni. La Giunta dichiarava di volersi attenere alle manifestate esigenze prioritarie dei settori nell’assegnazione delle risorse umane: “Ritenuto di dover disporre in merito, anche attraverso la modifica del profilo professionale di alcuni dipendenti, tenuto conto della limitatezza del-le risorse umane disponibili e della necessità di dare diversa collocazione ad alcuni dei dipendenti con maggiori limitazioni all’attuale lavoro” .
Se in alcuni casi tali trasferimenti sembrano aver premiato i dipendenti, in altri il sindacato si interroga sulle motivazioni che hanno condotto a determinate decisioni. Vi sono infatti, a detta del rappresentante, delle assegnazioni a nuovi uffici e incarichi, che appaiono essere peggiorativi del precedente status e sembrano addirittura aver annullato la professionalità acquisita in più di trenta anni di lavoro. E’ il caso della dottoressa Maria Antonietta Cenci trasferita dall’ ufficio turistico associato all’ufficio infrastrutture, nonostante una laurea in economia e commercio e un master in tecnica del turismo. Il rappresentante della Cisl si interroga anche sull’“organigramma dei settori e degli uffici del Comune di Assisi”, asserendo “che per ogni settore erano previsti non più di 6 uffici quando attualmente invece al settore affari generali ne risultano assegnati 8”.