Alla fine in via San Bartolo è intervenuta l’amministrazione
BASTIA UMBRA (a.g.) – Botta e risposta sul degrado del verde di via San Bartolo. Alcuni cittadini si rivolgono all’ Utc presso la casa comunale per segnalare la situazione di scarsa cura in cui si trovano i giardini pubblici di via San Bartolo, la quale spiega loro che “la pulizia spetta, per convenzione, al centro sociale e la staccionata non potrà essere sistemata prima del 2010 per mancanza di fondi”. A questo punto, gli stessi cittadini girano la stessa segnalazione alla sezione bastiola del Partito Democratico, allegando alcune fotografie alla lamentela. Il gruppo bastiolo piddino torna a rivolge di nuovo il disagio dei cittadini all’ amministrazione comunale, chiedendo “un celere interessamento per dare risposte concrete a un quartiere che non chiede la luna, ma semplicemente la bonifica di un’area che non costerà alle casse comunali milioni di euro”. Dal momento che l’amministrazione comunale ha solertemente provveduto al ripristino delle aree stesse verso un normale decoro urbano, la sezione piddina si è chiesta il perché della risposta che la casa comunale aveva inizialmente fornito ai cittadini, parlando di mancanza di fondi e di questione di competenze suddivise tra amministrazione comunale e centro sociale. Dunque, i responsabili del centro sociale San Bartolo dichiarano: “I lavori di manutenzione e pulizia spettano per convenzione al centro sociale. Il fatto che il centro sociale non abbia provveduto alla pulizia e alla messa in sicurezza della zona in questione non è dovuto a cattiva volontà, ma semplicemente a una momentanea mancanza di fondi ai quali si sta tentando di provvedere attraverso nuovi riassetti del centro stesso. E’ comunque vero che l’ex amministrazione di centrosinistra provvedeva comunque, al di là della convenzione, alla pulizia e alla gestione del verde pubblico del centro attraverso chi per conto dell’amministrazione gestiva i verdi pubblici”.
ma la cooperativa che puliva gravava sulle tasche dei contribuenti…
Visto che nessuno lo dice, neance i giornalisti dite ai sig. del pd che se la convenzone prevede che il circolo si uccupi della manutenzione del verde, il comune rischia ad intervenire, loro stessi hanno rischiato, perchè il comune non può spendere soldi due volte per un intervento che è gia convenzionato, quindi la corte dei conti potrebbe intervenire chedendo il risarcmento dell’ intervento!!!!!! CAPITO!!!! altro che lamentele, ogniuno faccia il propio dovere e i problemi vedrete che non ci sranno!!!!!!!
Ma le comuni attività commerciali se non hanno i soldi per far fronte agli impegni chiudono.. i circoli sono attività commerciali private o pubbliche? sotto quale insegna (politica) agiscono??.. non sarà che per mantenere bacini di voti si tengono in piedi strutture “private” finanziate da me che non le uso??
e si penso proprio che sia così caro paolo però mi domando da ignorantone che sono… ma il presidente di ogni circolo e i relativi consiglieri non si accorgono di certe cose? penso poi che i cittadini che si sono lamentati probalbilmente potrebbero essere informati dal/i circolo/i stessi di chi sono le competenze per la manutenzione dato che sono attività nate proprio per essere integrate nelle realtà cittadina.
IL CUMUNE DEVE DARE CONTO AI CITTADINI IL COSTO DI OGNI CENTRO SOCIALE E SE SONO ECCESIVI SI CHIUDONO TANTO VENGONO USATI SOLAMENTE DA UNA PARTE DI CITTADINI QUELLI DEL PD
Secondo il mio modesto parere i centri sociali non dovrebbero essere nè di destra nè di sinistra, comunque il bilancio deve essere chiaro per tutti, perchè tutti siamo partecipi anche se non li utilizziamo. Se questi luoghi sono amministrati male, se vi sono persone disponibili si cambiano i gestori, mentre se sono perennemente in deficit significa che non ci sono soci e quindi entrate a sufficienza, in questo caso si chiudono.
I “gestori” sono ILLEGALI
La gestione dei circoli deve essere dei soci e deve essere fatta a titolo GRATUITO !!!