Approvato in consiglio il piano delle opere pubbliche

Ok anche all’assestamento di bilancio 2010 e alla riapertura al traffico del centro

BASTIA UMBRA (al.ga.) – Il consiglio comunale bastiolo approva l’assestamento generale di bilancio 2010 e la variazione del piano triennale delle opere pubbliche.“E’stato Roberto Roscini,assessore al bilancio, a illustrare la manovra – si fa sapere dal palazzo del municipio – evidenziando un aumento delle entrate e delle uscite per un importo pari a 230mila euro. La entrate sono state destinate in questo modo:70mila euro al finanziamento delle spese correnti e 160mila euro al finanziamento delle spese in conto capitale. Tenuto conto dei risparmi previsti nel recupero della chiesa di Sant’Angelo, stimati in 200mila euro, i nuovi investimenti deliberati superano la cifra dei 300mila euro; di questi 200mila sono destinati alla sistemazione della viabilità tra via Roma e via Firenze e oltre 100mila euro a manutenzioni straordinarie, ovvero impianti di pubblica illuminazione, sistemi di smaltimento delle acque meteoriche e verde pubblico”. Una manovra che non è stata approvata dall’opposizione di centro sinistra; in modo particolare, il dibattito si è acceso a proposito della riduzione di spesa per il recupero dell’ex chiesa Sant’Angelo, le rotatorie di via Firenze e via Roma e la riapertura al traffico in piazza Mazzini. “Una parte consistente delle economie per la ristrutturazione della chiesa dipendono dal nuovo piano approvato anche dalla Soprintendenza ai Beni Storici e Artistici dell’Umbria – ha spiegato Marcello Mantovani, assessore ai lavori pubblici – che non prevede più la necessità di acquisto di un appartamento adiacente alla struttura”. Per quanto riguarda,invece, la scelta di riaprire la viabilità in centro è intervenuto il sindaco Stefano Ansideri, che aveva fatto dell’argomento uno dei cavalli di battaglia in campagna elettore. “La decisione è mirata a ridare interesse a piazza Mazzini, soprattutto alla parte centrale che è diventata un deserto di presenze, ma anche di esercizi pubblici e negozi – ha sottolineato il primo cittadino – di cui in pochi mesi se ne sono chiusi sette senza prospettive di ricambio. Il nostro intervento mira a mettere nelle stesse condizioni di operatività economica e di concorrenzialità le imprese commerciali in tutto il centro urbano. Sarebbe un delitto assistere al declino del centro storico senza fare nulla, considerato inoltre che la parte a sud della piazza, da sempre aperta al traffico, non soffre questo fenomeno negativo. La piazza sarà riaperta al traffico dei veicoli con una sola corsia a senso unico di marcia, con ingresso da via Garibaldi;nella parte destra della piazza saranno ricavati venticinque posti auto, che, tuttavia, non intralceranno la vivibilità della piazza, né sottrarranno spazi utili ai pedoni”.