Al Brunello Crossing brillano le stelle umbre di Mariani e Deiana

Podismo

di Luca Uccellini
PERUGIA Nella scorsa domenica la Toscana è stata ancora una volta terra di conquista per gli atleti ed atlete dell’Umbria impegnate in questa occasione nel trail in quel di Montalcino, nel Senese, nel Brunello Crossing, uno dei trail più importanti d’Italia articolato su tre diversi percorsi, assai fangosi, attraverso il tipico paesaggio della Val d’Orcia con i suoi vigneti da cui nasce il famoso vino che poi dà il nome all’evento sportivo. Tutte e tre le prove competitive, 45, 24 e 14 chilometri hanno preso il via dalla centrale Piazza del Popolo attraversando il centro storico per uscire attraverso Porta al Cassero, una delle sei porte che permettevano l’accesso alla città, attigua alla trecentesca Fortezza, costruita nella parte più alta del paese medioevale. Sui 24 chilometri del percorso medio del Trofeo Camigliano, che presentava 1100 metri di dislivello, l’Umbria al primo posto sia al maschile che al femminile: tra gli uomini è stato Francesco Mariani (foto in alto), dell’Atletica il Colle, punto di forza della nazionale di orienteering, ad affermarsi coprendo il tracciato nel tempo di 1 ora 44 minuti 24 secondi, mentre tra le donne Pina Deiana (foto sotto), una delle massime esponenti a livello nazionale di questa disciplina con numerosi successi al suo attivo in Italia e all’estero che veste i colori dell’Aspa Bastia ed era alla sua prima gara dell’anno, dopo quella dello scorso anno si è aggiudicata anche questa edizione del Brunello Crossing medio con il tempo di 2.17.45. Nel Trofeo Banfi, che prevedeva il percorso lungo di 45 chilometri con 1820 metri di dislivello, ancora un’ottima prestazione della perugina Lorena Piastra, TX Fitness, salita anche quest’anno come nel 2024 sul secondo gradino del podio in 5 ore 8 minuti sedici secondi alle spalle della vincitrice, la senese Maria Elisabetta Lastri. Nel Trofeo Barbi, che prevedeva il percorso più corto ma non per questo meno difficoltoso, quello di 14 km con 650 m. di dislivello, ottima prestazione di Deborah Piccioni, dell’Atletica Capanne, che ha chiuso al terzo posto in 1.19.19.