Il Comune “La distruzione di un bene collettivo ha un costo per tutta la nostra comunità”
BASTIA UMBRA Ancora un episodio di vandalismo ai danni di un giardino pubblico: e se a dicembre era toccato allo spazio verde dedicato a Tina Anselmi, nella notte tra giovedì e venerdì la “vittima” è stata la staccionata in legno dei giardini pubblici di via Marconi, oggetto di un primo intervento di ripristino ad inizio anno e nuovamente danneggiata il 9 gennaio e poi ancora un paio di giorni fa. “Vogliamo sottolineare – si legge in una nota dell’amministrazione comunale – che ogni intervento di ripristino impiega risorse pubbliche e rappresenta un costo che grava su tutta la nostra comunità, oltre a denotare inciviltà e assenza di rispetto per la propria Città. La distruzione di un bene pubblico rappresenta un’offesa al lavoro di chi si spende attivamente ogni giorno per il decoro di Bastia e per tutti i cittadini che vivono ogni giorno questi luoghi con rispetto e cura. In attesa di valutare soluzioni efficaci per fare in modo che tali comportamenti non trovino più spazio nella nostra Città, è nostro interesse sensibilizzare la comunità al rispetto del bene pubblico e denunciare atti vandalici di questo tipo”, conclude la nota. A dicembre come detto era stata vandalizzata l’aiuola dei giardini pubblici da poco dedicati a Tina Anselmi a Bastia, quando ignoti avevano estirpato i ciclamini piantati al fine di valorizzare l’area dove erano stati piantati 20 alberi. Le indagini erano in corso per rintracciare i responsabili.
F.P.
comments (0)
You must be logged in to post a comment.