Furti nelle tabaccherie Il processo alla banda
Si è concluso con due condanne, rispettivamente a 3 anni e 8 mesi e tre anni e 9 mesi, con rito abbreviato e due patteggiamenti, a tre anni e due mesi una posizione e a 1 anno e 9 mesi, l’altra, sul processo per i presunti componenti di una banda specializzata nei furti nelle tabaccherie. Banda, composta da cittadini romeni tra i 25 e i 40 anni, che era diventata un vero e proprio incubo per gli esercenti di tutto il Centro Italia. Agli imputati sono stati contestati colpi commessi tra febbraio e maggio 2023, furti che hanno fruttato, secondo quanto accertato, oltre 86mila euro. Furti avvenuti a Bastia Umbra, Perugia (in particolare Ripa, Ponte San Giovanni e due nel capoluogo, in via Campo di Marte e via Settevalli), Gubbio, San Giorgio, Cortona, Fabriano e Marsciano. In uno degli ultimi colpi, avvenuto a maggio, la banda era stata intercettata da un’auto della polizia. I ladri, scappando a forte velocità, erano finiti contro delle barriere stradali. Lasciata la vettura, erano scappati a piedi. Nelle loro razzie, secondo quanto ricostruito, dopo aver forzato saracinesche e sfondato vetrine, prendevano soldi, sigarette, sigarette
elettroniche, gratta e vinci, oltre ai videopoker e le macchine cambiadenaro. Tra le parti civili costituite, un commerciante di Gubbio, assistito dall’avvocato Ubaldo Minelli (nella foto).
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