Bastia ha riscoperto i suoi giovani ed i giovani hanno riscoperto Bastia

Egregio Direttore,

la serata di lunedì 8, durante l’attesa in pazza per l’esito dei ballottaggi, è stata una serata per certi versi “storica” per Bastia.
Non si è ripetuta la “sottomessa” presenza di circostanza davanti al Municipio, dove davanti ai soliti sorrisi compiaciuti, il solerte addetto riportava i risultati scontati sul tabellone davanti all’ingresso.
Stavolta no ! Ad iniziare dalla “divisione” logistica dei due schieramenti durante la spasmodica attesa dei risultati, con i sostenitori di Stefano Ansideri a far ressa, tra un entusiasmo a sforzo contenuto, davanti alla
sede del proprio comitato elettorale.
Ma la vera novità di quest’anno, e lo dico con un velo di commozione, è stata la presenza dei giovani !
Con il loro incredibile entusiasmo, mai visto prima per una consultazione elettorale a Bastia, hanno presto contagiato tutti noi più “maturi”. E la differenza tra il “Nord e Sud” della piazza è stato evidente, a partire 
dalla “tecnologia”, dove il vecchio tabellone con le scritte a pennarello era sostituito dal PC che proiettava in un grande schermo  i risultati in tempo reale che mano a mano affluivano dai seggi, scatenando sospiri
e grida di entusiasmo a seconda dei risultati.
Ma non è sui risultati che vorrei ora porre l’attenzione : è su questo entusiasmo da coltivare e crescere, su questa potenzialità che Stefano Ansideri ha tra le mani e che, se come sperano sarà per lui il risultato elettorale, saprà sicuramente capitalizzare al meglio per la città di Bastia.
E’ un patrimonio enorme quello che abbiamo potuto vedere e toccare con mano, un patrimonio ricco di potenzialità, capacità ed entusiasmo. Bastia ha riscoperto i suoi giovani ed i giovani hanno riscoperto Bastia.
Giovani che insieme all’esperienza “dei vecchi” sapranno far sentire la loro voce e le loro esigenze, per una città che li aiuti a crescere, a riscoprire io loro spazi, a diventare donne e uomini.
Forza Stefano, hai tra le mani una squadra che meglio assortita non potevamo sperare. Ora aspettiamo solo il fischio d’inizio di questa grande avventura.

Alessandro Chistolini
Bastia Umbra