La sconfitta di misura obbliga i biancorossi a fermare la corsa verso la D: 1-0

Il gol che decide la partita originato da un sospetto fuorigioco
Marianeschi si danna l’anima ma non riesce a segnare
Al termine le opposte tifoserie cantano insieme


FONDI: Assogna 6.5, Monforte 6.5, D’Angelo 6.5, Dionisio 6.5, Germano 7, De Dilectis 6.5, Bellomo 7 (20′ st Addessi 6.5), Guardabascio 7, Minieri 7 (28′ st Santaniello 6), Festa 6.5, Stravato 7 (35′ st Insigne sv). A disp.: Belviso, Campobasso, Fiore, Salemme. All.: Carnevale.
BASTIA: Tajolini 6, Allegrucci 6 (35′ st Valecchi 6), Polchi 6.5, Pizzi 6, Zanchi 6, Belkchach 6.5 (19′ st Battistelli 6), Marchetti 6 (28′ st Moroni 6), Gnagni 6.5, Mancini 6.5, Falcinelli 6.5, Marianeschi 7. A disp.: Sensi, Giaco-metti, Ercolani, Cardinali. All.: Cocciari.
ARBITRO: De Lorenzo di Brindisi, 6.5.


RETE: 39′ pt Bellomo (F). NOTE: ammoniti D’Angelo, Monforte e Addessi (F); Belkchach e Valecchi (B).


FONDI – Niente da fare. Il sogno del Bastia si ferma in terra laziale, dove un Fondi concentrato e determinato chiude la pratica Bastia continuando la scalata alla serie D. La doppietta di Belkchach dell’ andata non servì a molto alla squadra di mister Cocciari che dovette arrendersi davanti ad un Guardabascio in splendida forma, in gol due volte, ed al guizzo di Santaniello a mettere il sigillo sulla definitiva vittoria dei rossoblu di Carnevale.
Cocciari schiera in campo un 4-4-2 con Mancini e Marianeschi punte e Falcinelli a fare da rifinitore dietro. L’attacco non ha sicuramente sfigurato all’ “Arnale Rosso” mettendo in difficoltà più volte il reparto difensivo rossoblu. Sul fronte fondano, invece, il duo Parisella-Carnevale si è affidato al classico 4-3-1-2 con Minieri ad ispirare gli inserimenti in area delle due punte Guardabascio e Bellomo. Al fischio di inizio, sono subito i padroni di casa a fare la voce grossa con Guardabascio che sulla fascia agevola l’inserimento in area di Minieri. Polchi va a raddoppiare la marcatura di Allegrucci sul capitano fondano che si coordina male e calcia dritto su Tajolini. Al 10′ è Stravato a scattare sulla fascia sinistra ed a crossare in area. La difesa ospite spazza via il pallone prima che arrivi sui piedi di Guardabascio mandandolo direttamente sui piedi di Germano che, da distanza considerevole, sfiora la rete mandando il pallone fuori di un soffio. Il Bastia, dopo i primi minuti di supremazia rossoblu, viene fuori con Marianeschi. L’attaccante bastiolo prova a farsi largo sulla fascia sinistra braccato da Dionisio. Da posizione defilata, prova comunque il tiro alla volta di Assogna, ma la mira è imprecisa ed il pallone finisce largamente fuori. Al 22′ è Bellomo a raccogliere applausi. Il giovane attaccante fondano fa tutto da solo: si inserisce nell’area del Bastia dribblando prima Polchi e poi Allegrucci che a fatica riescono a raggiungerlo togliendogli il pallone poco prima del tiro in porta. Al 23′ comincia l’assolo degli ospiti alla porta di Assogna. La squadra di Cocciari sfiora prima la rete con Marianeschi, al 23′ e, cinque minuti dopo,
è ancora l’attaccante a creare scompiglio nell’area fondana. Da posizione centrale, infatti, Marianeschi beffa la difesa calciando sulla fascia per Polchi. Il difensore calcia di prima in porta prendendo Assogna alla sprovvista. Il portiere però dimostra di essere una sicurezza tra i pali riuscendo a fare suo il pallone. L’attaccante ospite diventa quasi una costante nell’area rossoblu, ma la difesa fondana riesce a chiudere bene tutti gli spazi. Al 35′, su calcio di punizione battuto da Marineschi, Assogna riesce solo ad allontanare il pallone con i pugni. La palla rimane ancora nell’area piccola ed è poi ancora un veloce portiere ad impossessarsene prima del tiro di Marianeschi. Al 39′ il risultato si sblocca: Guardabascio, sul filo del fuorigioco, scatta sulla fascia sinistra, libero da marcature. Tajolini esce dalla sua area per anticipare il passaggio dell’attaccante a Bellomo, ma è veloce l’attaccante classe ’90 a calciare a porta vuota gonfiando la rete per il vantaggio fondano. Nella ripresa, sotto una pioggia battente, il Fondi si limita a gestire il risultato ed il Bastia a cercare di sovvertirlo. .E’ bravo Tajolini a farsi trovare pronto sugli inserimenti di Guardabascio e Bellomo e sui tiri dalla fascia di Festa e Stravato.
Dall’altra parte del campo, la difesa rossoblu riesce a controllare il reparto avanzato umbro ed Assogna risponde prontamente ai deboli tiri in porta di Marianeschi e Mancini. L’unica azione degna di nota arriva al 27′ con Festa che colpisce la traversa. Al44′ è ancora il centrocampista campano a colpire di tacco il pallone per Ad-dessi che serve un pronto Guadabascio. Il tiro del bomber fondano però è impreciso e la palla si spegne sul fondo.
Al triplice fischio finale, ormai i giochi sono fatti e c’è solo il tempo per vedere il bel gesto sportivo delle due tifoserie che si avvicinano alla rete divisoria cantando insieme per le proprie compagini, a conclusione di una partita bella ed equilibrata sotto tutti i punti di vista.



La delusione di Cocciari: “Scene che purtroppo abbiamo già visto”
“Penalizzati dalle decisioni arbitrali”
Il grazie di Bartolucci “La gente di Bastia vicina alla squadra”


FONDI – Più delusione che rabbia. Questo lo stato d’animo della comitiva bastiola al termine della partita. Tutti i suoi componenti volevano aggiungere la classica ciliegina, su di una torta fatta gustare a tutta la città, presente in gran numero anche in questa lunga trasferta.
“Spero che tutto questo non venga dimenticato già da domani -dice il tecnico Massimo Cocciari, artefice di questa bella stagione disputata dai suoi ragazzi – anche in questa partita ho rivisto scene purtroppo già viste e riviste durante il campionato. Nell’arco di queste due partite siamo stati penalizzati da delle importanti decisioni che hanno influito sull’esito della partita. Nella gara di andata è stato considerato gol un pallone che non aveva
oltrepassato la linea di porta. Qui con il risultato ancora sullo zero a zero ci è stato negato un calcio di rigore solare dopo un atterramento di Marianeschi, per non parlare poi delle continue manovre ostruzionistiche messe in atto con molto mestiere dai giocatori avversari, tutti molto abili nello svolgere bene la propria parte”.
Dispiaciuto anche il direttore sportivo Danilo Moroni: “Ho visto un bel Bastia – attacca – manovriero
e in molte circostanze anche autoritario. Purtroppo i risultati ci hanno penalizzato oltremisura ma sul campo questa nostra squadra non ha affatto sfigurato al cospetto di una grande squadra, smaliziata e con tanto mestiere che in queste partite risulta determinante. Comunque è stata una stagione più che positiva sotto tutti gli aspetti e da questo si può e si deve ripartire”.
Pur dispiaciuto il presidente Paolo Bartolucci ha dichiarato: “E’ doveroso ringraziare tutta la gente di Bastia che nonostante il tempo non certo clemente, ha voluto restare vicina alla squadra. Grazie di cuore”.
L. C.

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