Bastia condannato dagli errori

Play off nazionali I sigilli di Belkchach non bastano ai biancorossi per affondare i laziali

Difesa in costante affanno,  Santaniello nel finale la punisce: 3-2

BASTIA: Tajolini, Cardinali (8′ st Battistelli), Polchi, Pizzi, Zanchi, Belkchach, Marchetti, Gnagni, Mancini, Monacelli (8′ st Valecchi), Marianeschi. All. Cocciari.
FONDI: Assogna, Dionisio, Campobasso (27′ st D’Angelo),Germano, Fiore, De Dilectis, Bellomo (18′ st Addessi),Festa, Guardabascio, Minieri (35′ st Santaniello), Stravato. All. Carnevale-Parisella.
ARBITRO: Paolini di Ascoli Piceno (assitenti Galli e Bacchetti).
RETI: 11′ e 11′ st Belkchach, 12′ e 15′ Guadabascio, 37′ st Santaniello.

BASTIA UMBRA – E’ del Fondi il primo round e a questo punto anche gran parte della qualificazione. Il Bastia però, non ha sfigurato nemmeno questa volta. Non è bastato per l’occasione il solito grande cuore biancorosso per domare una formazione di categoria superiore come il Fondi piena zeppa di giocatori esperti e di giovani di talento come De Dilectis un esterno sinistro di qualità e Bellomo, veloce attaccante di scuola Udinese. Bastia-Fondi, insomma è stata una grande partita e vissuta attimo per attimo da entrambe le calorose tifoserie meritevoli di assistere a tanto spettacolo. Partita subito vibrante e già al 5′ Tajolini doveva uscire alla disperata fuori area per respingere un errato disimpegno di Zanchi. Poco dopo lo stesso portierone bastiolo si esibiva in una strepitosa parata dopo un colpo di testa di Guardabascio. Sul ribaltamento di fronte il Bastia si portava in vantaggio. Mancini in area proteggeva alla sua maniera il pallone, servendo l’accorrente Belkchach pronto tiro ad incrociare con la rete che si gonfia. Nemmeno il tempo di esultare che gli ospiti raggiungevano la parità. Guadabascio deviava da pochi passi, Tajolini si esaltava di nuovo respingendo per il direttore di gara però era oltre la linea. Ci provava ancora Marianeschi la risposta di Assogna era di quelle importanti e di pugno allontanava. Ancora due minuti e il Fondi effettuava il sorpasso. Cardinali mancava l’intervento in agguato Guardabascio che con un bolide dal basso in alto non lasciava scampo a Tajolini. Dopo un’altra opportunità per Guardabascio, il Bastia iniziava la sua generosa reazione e al 29′ ancora Assogna doveva metterci i pugni per allontanare un tentativo di Mancini, veramente indomabile. La prima frazione si chiudeva con un bolide di Marianeschi, parato a terra dall’estremo laziale. Nella seconda parte il Bastia, rientrava più intraprendente e all’ 11′ riagguantava il Fondi ancora con Belkchach, abile nel ribadire in porta una respinta di Assogna in seguito ad una deviazione di Zanchi. Il Bastia adesso ci credeva e Polchi per due volte ci provava senza successo. Ma lo staff tecnico ospite prima richiamava Campobasso ,inserendo l’esperto D’Angelo con il compito di marcare ad uomo Marianeschi. Successivamente la panchina ospite tiravava fuori dal suo cilindro la mossa vincente, fuori Minieri dentro Santa-niello, ex Paganese. E proprio l’attaccante campano si faceva trovare smarcato in area su un suggerimento di Germano e infilava Tajolini fra il tripudio dei sostenitori ospiti. Le speranze del Bastia si infangevano sulle mani di Assogna ancora decisivo su una di punizione di Pizzi.

Leonello Carloni

“Non abbiamo sfigurato Ci proveremo al ritorno”
Mister Cocciari
“Troppi errori ci hanno tagliato le gambe”

BASTIA UMBRA – Microfono all’allenatore responsabile insieme a Germano Carnevale, fratello del famoso Andrea: “Abbiamo disputato i primi venticinque minuti della gara ad altissimi livelli e questo a fatto indirizzare la partita verso di noi. Non avevamo fatto bene i calcoli però con la voglia del Bastia, una formazione da me scoperta solo mercoledì contro il Todi, ma difficile da domare. Poi nel momento peggiore abbiamo indovinato la mossa Santaniello un grande giocatore che ci ha reagalato una vittoria importante”.
Contento dei complimenti Santaniello ma con un po’ di polemica: “Dovevate chiedere ai nostri mister se veramente sono cosi bravo perché mi fanno partire sempre dalla panchina”. Poi però l’attaccante campano chiude la polemica complimentandosi con il pubblico bastiolo definito “fantastico” e con i giocatori locali “mai domi”. Nel Bastia questo scivolone non ha lasciato malumori: “Abbiamo perso contro una grande squadra – dice il presidente Bartolucci – ma al tempo stesso non abbiamo affatto sfigurato. Bravi lo stesso i miei giocatori”. Massimo Cocciari invece non è troppo contento: “Abbiamo commesso troppi errori alcuni dei quali determinanti per il risultato. Adesso tutto diventa ancora più difficile di prima ma domenica non andremo a Fondi per fare una passeggiata, ci proveremo anche perché abbiamo più giorni per recuperare un po’ di energie in più. Ai ragazzi in settimana dirò di provarci è quasi un dovere nei confronti della gente di Bastia, che anche in questa occasione ci è stata molto vicina”. Dispiace sempre perdere ma uscire dal terreno di gioco fra gli applausi è motivo di rammarico. La pensano così un po’ tutti i giocatori del Bastia, demoralizzati ma ancora determinati e decisi a non abbassare la guardia. “Questa è stato una stagione da incorniciare – è il pensiero del forte Zanchi- per questo proveremo a darle un tocco di qualità. In fondo non abbiamo nulla da perdere a questo punto”.
L. C.

Le pagelle Tajolini incolpevole, Marianeschi si danna l’anima

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