Il Bastia in pressing su Fratini

Gianluca Zinci

PERUGIA – C’è anche Fabrizio Fratini fra i papabili per la panchina del Bastia. Malgrado lo stato maggiore bastiolo continui a ripetere che le questioni a riguardo della conduzione tecnica saranno affrontate solo dopo i play off, il diesse Danilo Moroni ha presentato un bel ventaglio di nomi al presidente Bartolucci. Fratini lavora bene coi giovani ed è stato sondato dai dirigenti biancorossi. Massimo Cocciari sembra destinato alla panchina proprio dell’Orvietana, anche se nella Città della Rupe circolano anche i nomi di Maurizio Raggi, quest’anno al Cyntia e Carmelo Genovasi. La pista Schenardi si è raffreddata considerato che Del Frate, che aveva individuato per il dopo Fratini il tecnico del Deruta, lascerà Orvieto. A questo punto Del Frate spera che Schenardi resti a Deruta e che gli faccia strada per un suo approdo nella città della maiolica. Del Frate piace a Pastorelli, pochissimo ad Aglini. A Todi Val-de Aisa ha già dato un imput importante: ridurre i costi e quindi qualche taglio dovrà essere fatto. Aisa e Montori hanno chiesto al sindaco Ruggiano un supporto concreto: trovare soggetti imprenditoriali da avvicinare alla gestione e alla conduzione del Todi. Aisa è disposto da anni ad un’apertura con la città, ma Todi si è sempre mostrata freddino e apatica per un impegno economico per sostenere una squadra che quest’anno sta facendo benissimo e che parte in questi play off come favorita. A Castel Rigone si spera di vincere la Coppa merc ledi prossimo, e poi si tracceranno le linee future. Federico Nofri Luca Quarta resteranno regolarmente al proprio posto, anche se è probabile che nello staff organizzativo ci sia un ampliamento per migliorare gli assetti in un campionato come la D. Primo obiettivo trattenere il mediano Menchinella, che Quarta intende riscattare su mandato del presidente Cucinelli dal Foligno. A Bevagna nella lista dei papabili alla panchina si è aggiunto il nome anche di Massimiliano Belli che quest’anno aveva iniziato la stagione nel Bastardo. A Semonte nei prossimi giorni è prevista una riunione, dopo il 15 maggio, per iniziare a tracciare il futuro. Sauro Notari non tornerà indietro. Nel consiglio occorrerà studiare soluzioni alternative, ma nella frazione eugubina c’è un certo alone di preoccupazione.
Pretola e Pontevalleceppi stanno studiano una possibile fusione, e potrebbe essere i due club perugini uniti ad acquisire il titolo sportivo della Grifoponte, che si andrà a fondere col Torgiano. Saverio Burzigotti alla fine ha scelto Anghiari con la Baldaccio Bruni in corsa per gli spareggi nazionali di serie D. Ad Anghiari l’ex tecnico della Tiberis potrebbe portarsi un paio di giocare umbri: Stefano Crispoltoni e il portiere del Trestina Nicola Ceccagnoli. A San Venano il ds Cerquaglia ha capito che Ettore Turchi sarà uno dei tecnici più appetiti e per questo si cercherà di arrivare ad una conferma già dalla settimana prossima durante i play off, anche perché il nome di Turchi è stato accostato anche alla panchina del Massa Martana. Se grazie ai play off il Collepepe centrasse la Prima, il nome del nuovo tecnico sarebbe Valentini.