Tabarrini pretende rispetto «Non sarò un capro espiatorio»

BASTIA UMBRA (a.g.) – Tabarrini dice: “Ora basta. Voglio essere giudicato solo come amministratore. Non sono un capo espiatorio della politica. Pretendo rispetto per la mia persona”. L’assessore allo sviluppo economico di Bastia Umbra commenta le dimissioni del coordinatore comunale del gruppo piddino bastiolo, Roberto Capocchia, spiegando la sua posizione rispetto all’attuale situazione politica: “Sono stupito e confuso dalle notizie apprese sulle dimissioni di Capocchia, gesto quanto più irresponsabile se compiuto da una persona che occupa un ruolo politicamente importante. Personalmente, intendo precisare che non ho mai discusso con l’assessore ai lavori pubblici, Moreno Marchi, al quale mi lega un rapporto che va ben oltre quello tra colleghi di giunta comunale. Di Erigo Pecci, capogruppo Pd in consiglio comunale, sono stato uno dei più fervidi sostenitori in occasione delle primarie di semi-coalizione, reputandolo una persona seria, capace e trasparente. Quindi, non posso certo essere io la causa di quanto sta avvelenando il Pd, dal momento che sono mesi che lascio a chi di competenza la gestione politica del partito”.