Lombardi si congeda a raffiche di voti

BILANCIO 2009 e Piano triennale approvati a maggioranza dal Consiglio comunale che l’altra sera ha tenuto una delle ultime riunioni del quinquennio amministrativo del sindaco Francesco Lombardi (nella foto). Tutte confermate le scelte sulle imposte comunali, anche l’Iscop, la discussa «imposta di scopo» introdotta nel 2008 per sostenere gli investimenti. L’assessore al Bilancio Claudio Boccali ha difeso la politica fiscale dell’esecutivo, che ha definito ‘coraggiosa e lungimirante’. Coraggiosa perché anche quest’anno viene applicato il Patto di stabilità voluto dal governo Berlusconi che penalizza gli enti locali. Lungimirante perché, ha spiegato Boccali, vogliamo essere ‘Comune virtuoso’ per non pregiudicare il futuro della gestione finanziaria dell’ente. Lo sforzo più rilevante va nella direzione di salvaguardare le fasce più deboli, evitando tagli alle spese del sociale, sottratte alla diminuzione del 2,5% cui sono state sottoposte le spese correnti. Sull’addizionale comunale Irpef si è deciso di prevedere la totale esenzione per i redditi inferiori a 9mila euro. Altre risorse sono, invece, a disposizione insieme a fondi regionali per quei nuclei che dovessero essere colpite da disoccupazione del capofamiglia o dalla cassa integrazione. Molto critiche le minoranze: Luigino Ciotti della Sinistra critica ha stigmatizzato la manovra finanziaria che non tiene conto delle situazioni di reddito a rischio mantenendo ancora alta la pressione fiscale, aggravata dall’Imposta di scopo.


ANCORA più drastico il gruppo del Pdl, che con Massimo Mantovani oltre al voto contrario ha annunciato l’intenzione di cancellare l’Iscop in caso di vittoria elettorale del centrodestra.
m.s.


 
 
 
 
 

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.