“Bastia non sarà colonia di Assisi”

Elezioni Il candidato a sindaco del Partito democratico annuncia le linee del suo programma elettorale

Criscuolo: “Collaborazione con tutte le Amministrazioni del comprensorio”

di MASSIMILIANO CAMILLETTI

BASTIA UMBRA – Rimettersi in gioco, politicamente si intende, dopo essere stato estromesso a metà mandato o giù di lì dalla giunta Lombardi, non era facile. Ma Antonio Criscuolo non ha mollato, e dopo essersi defilato per un po’, è tornato a recitare un ruolo di primo piano avanzando la sua candidatura a sindaco del partito democratico alle amministrative di giugno, ottenendo l’incoronazione attraverso le primarie.
“E’ la nascita del partito democratico che mi ha fatto scattare la molla. Le turbolenze del passato riusciremo a superarle insieme. Ora quel che preme ai cittadini è che Criscuolo si impegni per migliorare la città fornendo delle risposte utili a fronteggiare una crisi che non fa sconti e che non risparmia certo Bastia. Per questo è stato costituito un gruppo di lavoro insieme al quale si sta mettendo a punto un programma da confrontare con le proposte delle altre forze di centrosinistra che vorranno appoggiarmi nella corsa per la poltrona di primo cittadino di Bastia. Un fatto è certo: il sostegno alle famiglie è al centro della nostra agenda. Un’attenzione particolare sarà riservata all’asilo nido, alla ludoteca, al centro Tam Tam e al telefono d’argento. Per chi perderà il lavoro invece predisporremo dei corsi di formazione ad hoc in grado di favorirne il reinserimento professionale. Saremo attenti anche alle esigenze degli imprenditori cui forniremo importanti risposte attraverso la riproposizione del piano di insediamenti produttivi (P.I.P.) di Ospedalicchio. In materia di commercio non vogliamo altri grandi superfici, ma chiediamo qualità e rinnovamento agli esercizi esistenti. Relativamente ai servizi sociali, che vedono Bastia all’avanguardia, faremo di tutto per mantenere alto il loro livello”. Attenzione massima da parte di Criscuolo anche nei confronti del palio de san Michele, la festa che a settembre coinvolge tutti i bastioli: “Ci attiveremo affinché i quattro rioni possano disporre di spazi coperti per poter lavorare senza disagi tutto l’anno”. Il candidato a sindaco del partito democratico rilancia con forza anche la proposta di scuola nell’area ex Deltafina e spinge per un recupero di qualità per dare ordine allo sviluppo urbanistico di Bastia. La sicurezza sarà invece assicurata, oltrechè attraverso un maggior coordinamento delle forze dell’ordine, mediante il potenziamento del corpo dei vigili urbani: “Vogliamo scongiurare fenomeni di degrado”. Spazio anche all’istituzione del vigile ecologico. Infine Criscuolo fa sapere che intende collaborare con le amministrazioni comunali del comprensorio escludendo categoricamente che Bastia diventerà una colonia di Assisi. Cosa che temono i detrattori di Stefano Ansideri, il candidato a sindaco del centrodestra che questa sera incontrerà i giovani bastioli nel corso di una cena in programma alle 20 al Camping di Assisi.