Expo casa, la parola d’ordine è sostenibilità ambientale

Bastia Umbra Via alla kermesse che quest’anno punta sulla funzionalità delle abitazioni e la salvaguardia del territorio

BASTIA UMBRA – Tra stand e seminari, la sostenibilità ambientale nell’edilizia e nell’urbanistica è tra i protagonisti dell’Expo casa 2009, la kermesse che si è aperta ieri a Bastia Umbra e che chiuderà i battenti il 15.
L’estetica e la funzionalità accanto al benessere psico-fisico della persona e alla salvaguardia ambientale sono gli aspetti che il XXVII Salone nazionale dell’edilizia e dell’arredamento per la casa vuole valorizzare, riservando spazi ad hoc alla bioarchitettura anche grazie alla presenza dell’Anab, l’associazione nazionale architettura bioecologica. Come evidenziato dall’architetto Sergio Formica (Anab) l’architettura bioecologica è “quella favorevole alla vita”, l’importante è che sia “sostenibile”, capace cioè di soddisfare i bisogni dell’uomo contemporaneo senza compromettere le necessità delle generazioni future. Ecco che esistono – secondo le spiegazioni di Formica –alcuni principi per avere un approccio correttoall’architettura. In primis la scelta dei luoghi; la conoscenza del territorio dove si va ad intervenire è premessa imprescindibile. C’è poi da considerare la presenza, in loco, di gas radon, molto pericolosi per salute e perciò da limitare con alcuni accorgimenti, come l’utilizzo di materiali edili piuttosto che altri. L’inquinamento acustico può essere combattuto valutando i dislivelli del terreno e le alberature circostanti l’abitazione. Infine l’orientamento. Un edificio può cambiare completamente dal punto di vista energetico e bioclimatico, in base all’esposizione solare. Proprio il sole è una risorsa energetica che deve essere sfruttata al meglio. Ad esempio, sistemi di ombreggiamento sostenibili sono i pergolati ricoperti con piante a foglia caduca. Importantissimo risulta essere il risparmio dell’acqua, con il recupero dell’acqua piovana e l’utilizzo di materiali da costruzione a chilometri zero. Di tutto questo si potrà fare esperienza diretta, nel corso dei giorni di fiera, nell’apposita area, che sarà da palcoscenico alle tematicheinerentiilrisparmioenergetico, il basso impatto ambientale e altissima riciclabilità delle nuove forme energetiche rinnovabili.
55mila
Quattro padiglioni, 450 stand per 20mila metri quadrati di superficie espositiva. Ma anche confronti con esperti del settore, disponibili presso gli spazi espositivi e nel corso dei seminari tecnici. Questi i numeri di Expo casa, così come ha ricordato Roberto Prosperi, presidente di Epta Confcommercio. Nel 2008 i visitatori furono 55mila.

L’ASSESSORE BOTTINI
Edilizia e criteri “verdi” nella legge regionale

BASTIA UMBRA – Energie rinnovabili, materiali sostenibili, tutti temi, la cui importanza è stata ricordata anche dall’assessore regionale all’ambiente Lamberto Bottini, intervenuto all’inaugurazione di Expo casa, per parlare della Legge regionale nr.11/08.
La norma promuove la salvaguardia dell’integrità ambientale e il risparmio delle risorse naturali, secondo i principi dello sviluppo sostenibile, definendo norme e criteri di sostenibilità da applicarsi agli strumenti di governo del territorio e agli interventi edilizi, stabilendo le modalità per la valutazione e la certificazione delle prestazioni di sostenibilità ambientale e degli edifici, nonché le forme di sostegno e di incentivazione promosse dalla Regione e dag